Figlio (Carskoe Selo 1868 - Ekaterinburg 1918) di Alessandro III, zar dal 1894. Poche figure di sovrano sono state discusse e criticate come quella di N., di cui si è posta in rilievo l'incapacità a reggere [...] Europa (nel 1899 promosse la conferenza per la pace dell'Aia), lo zar seguì invece una politica espansionistica in EstremoOriente: le mire russe sulla Manciuria e la Corea portarono però al disastroso conflitto col Giappone (1904-05). Alla disfatta ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico statunitense (Denison, Texas, 1890 - Washington 1969).
Esponente del Partito repubblicano, fu presidente della repubblica statunitense (eletto nel 1952; confermato nel nov. 1956). [...] ) accentuò il suo impegno in politica estera (viaggi in Europa, Asia e Nord-Africa nel dic. 1959, in America Latina ed EstremoOriente nel 1960); l'avvio di un processo di dialogo con Mosca (visita di Chruščëv negli USA nel sett. 1959) fu tuttavia ...
Leggi Tutto
Storico e sinologo (Woltersdorf, Hannover, 1896 - New York 1988), collaboratore dell'Institut für Sozialforschung (1925-33) e della Columbia University (1934-47), prof. di storia della Cina nell'univ. [...] e la struttura della proprietà, nello spazio storico che abbraccia la "mezzaluna fertile", l'India e l'EstremoOriente, sarebbero determinate dalla necessità di realizzare opere gigantesche per l'irrigazione e lo sfruttamento del suolo. Variamente ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (Karaul, Tajmyr, 1872 - Mosca 1936). Sospettato per le idee rivoluzionarie, nel 1904 passò in Germania dove aderì al marxismo; nel 1907 divenne segretario generale dell'organizzazione [...] con gli accordi con la Germania, ruppe l'isolamento politico ed economico della Russia; avviò in pari tempo un'ardita politica di penetrazione ideologica in EstremoOriente e nei territorî coloniali. Nel 1924 strinse accordi diplomatici con l'Italia. ...
Leggi Tutto
Generale (Fort Monroe, Virginia, 1895 - Pittsburgh 1993), addetto all'ufficio piani del Pentagono (1939), entrò presto a far parte dello S. M. statunitense. Alla testa dell'82a divisione aerotrasportata, [...] dell'8a armata in Corea, sostituì poi il gen. MacArthur nel comando in capo delle truppe statunitensi e delle Nazioni Unite in EstremoOriente. Fu quindi (1952-53) comandante supremo delle forze alleate in Europa e infine capo di S. M. dell'esercito ...
Leggi Tutto
Patriota (Milano 1821 - Mentone 1896); repubblicano federalista, fu attivo nelle Cinque giornate di Milano (1848) e avversò la fusione della Lombardia col Piemonte; fu poi deputato all'Assemblea costituente [...] la Mécanique de l'échange (1865), La monnaie bimétallique (1876), ecc. Raccolse una collezione di opere d'arte dell'EstremoOriente, che legò alla città di Parigi (1895) insieme con il suo palazzo, che costituisce ora il Museo Cernuschi inaugurato ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (Castellammare di Stabia 1867 - Napoli 1934), figlio di Ferdinando; partecipò all'occupazione di Massaua, alla spedizione internazionale di Creta, alla campagna dell'EstremoOriente, alla guerra [...] libica. Nella prima guerra mondiale, a capo di forze navali italo-inglesi, batté il 15 maggio 1917 una divisione di esploratori austriaci nel basso Adriatico. Dopo la guerra, coprì la carica di capo di ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] governi conservatori in coalizione con i liberali unionisti staccatisi da Gladstone l’Impero fu portato a nuova espansione in EstremoOriente e in Africa, nell’Oceano Indiano e sul Golfo di Guinea. L’assorbimento delle repubbliche boere (1899-1902 ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] una grande massa continentale appare evidente, così come il fatto che essa non ha niente a che vedere con l’EstremoOriente. Delineatisi i contorni del continente, la penetrazione all’interno è determinata in buona parte dagli interessi dei paesi che ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] , dalla libertà di status. Laddove, invece, è ammessa la poligamia – in alcuni paesi dell’Africa subsahariana e dell’EstremoOriente, prevalentemente in base al principio coranico della superiorità dell’uomo sulla donna – l’uomo può avere fino a 4 ...
Leggi Tutto
estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...