BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] alla ribalta quando si sono spenti i lumi, l'arte del B. comincia dove di sacrificio che sembra di altre età. Il B. svolge queste sue di due madri, Roma 1929; Vita e morte di Adria e dei suoi figli, Milano 1930 (col titolo Vita e morte di Adria, ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] che ho saputo i tre maggiori lumi nella nostra professione», ossia i M.51, c. 63v), ma egli «dalle premure dei bolognesi, che mal volentieri si privavano di uomo cotanto ibid., p. 44), e «nella sua età avanzata […] era disposto a comporre in uno ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] di Milano, degli abati del monastero di S. Ambrogio, dei consoli, podestà e capitani del Popolo. L'opera comprese Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi, Milano 1987, pp. 318, 321 ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] , presso la chiesa di S. Giovanni di Malta, dei sepolcri con i corpi di s. Placido e degli altri inoltre nella perduta raccolta Infidi lumi (Palermo 1603).
Appartenne , del Collegio inglese, dove pubblicò, all'età di 22 anni, la sua prima opera: ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] dopo aver raggiunto la maggiore età, che allora era fissata al seconda metà del sec. XVI: infatti dei suoi libri superstiti a cinque voci il Gardano, 1588 (e rist. 1592); Vidi da duo bei lumi, in Fiori musicali di diversi auttori a 3 voci libro ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente un ambiente qualsiasi, e serve...