Brónzo, Età del Espressione introdotta nella letteratura paletnologica nel 19° sec., per indicare, nel quadro della storia dell’umanità, la fase intermedia tra l’Etàdella Pietra e quella del Ferro. [...] dei Campi d’Urne, fenomeno talmente esteso da avere indotto a parlare in proposito di una «etàdellemigrazioni». Si affermò allora una grande stabilità di insediamento, con abitati a scacchiera e presenza sempre più consistente dei ripostigli ...
Leggi Tutto
VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] di Cartagine ha titolo di patriarca e appare capo delle Chiese dell'Africa. I Vandali, fatti cattolici, sono considerati come traditori della loro fede e della loro gente.
La vita rude dell'etàdellemigrazioni ha lasciato il posto, nell'Africa, al ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] si può individuare una regolare e immanente continuità, a cominciare dal filatterio o Heilsbild (immagine salvifica) dell'etàdellemigrazioni dei popoli fino all'epoca carolingia. Anche in questo caso la lettura speculativa di componenti formali e ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] , la più importante innovazione nella società scandinava è costituita dalla fondazione di mercati e di città. Dall’etàdelleMigrazioni fino al periodo vichingo, Helgö, sul lago Mälaren, nella Svezia centrale, aveva mantenuto contatti commerciali con ...
Leggi Tutto
BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] di esser pronti a mutar religione non già per motivi spirituali, ma solo per riempirsi la borsa. In realtà era finita l'etàdellemigrazioni per causa di fede e solo più l'orgoglio, l'insofferenza o l'avidità spingevano i transfughi sulle vie ...
Leggi Tutto
migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] m. di un intero nucleo familiare. In merito alle conseguenze delle m., dobbiamo distinguere fra quelle di tipo economico e quelle di composizione per sesso (le migrazioni sono prevalentemente maschili), per età (riguardano essenzialmente i giovani) ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della rete stradale e della costruzione di quella autostradale, della formazione di un vasto indotto produttivo, nonché dell’avvio dellemigrazioni a ragione parlare di un preumanesimo padovano fiorente nell’età di Dante; vi emergono F. de’ Ferreti, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] più omogeneo. In conseguenza delle pesanti devastazioni della guerra e dellemigrazioni di massa postbelliche, la popolazione da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 a.C. fino al 5° sec. a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ; M. Kandre, vera artista della parola e attenta interprete della psicologia infantile.
All’età del Bronzo risalgono grandi pitture rupestri stilizzate (provincia di Bolsan; dintorni di Norrköping).
Al periodo tardo dellemigrazioni dei popoli e dei ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] ; queste ultime si sarebbero formate solo durante le migrazioni e i gruppi che, secondo le varie tradizioni, avrebbero iniziato il cammino migrante, sarebbero stati solo un elemento delle posteriori gentes di età storica. In questo senso i L. come ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...