Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] giustinianea; oppure la legislazione giustinianea (diritto romano giustinianeo); e, infine, l’elaborazione compiutasi nell’etàdimezzo sulla base della legislazione giustinianea e diffusa nel mondo (diritto romano comune, o anche diritto comune ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dimezzo miliardo di tonnellate di merci sbarcate o imbarcate, di cui oltre 200 milioni di prodotti petroliferi. Più di 83 milioni di ; sì che si può a ragione parlare di un preumanesimo padovano fiorente nell’etàdi Dante; vi emergono F. de’ Ferreti, ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] potrà servire per il bene delle anime e che non mancheranno i mezzi necessari alla sua costruzione e al culto divino (can. 1215, notizie certe sulla costruzione di chiese anteriori alla pace costantiniana ma dall’etàdi Costantino si affermano alcuni ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] evo pur così lungo persegua una tendenziale unità. Anzi il nisus unitario che si avverte nella vasta gamma di rapporti con cui l'etàdimezzo vive e percepisce l'attività artistica è un buon motivo a sostegno della sia pur relativa validità del tanto ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , mi attenni a quello dell'architettura classica, convinto che, ricalcando quella stessa via, in cambio di retrocedere ai tempi dell'etàdimezzo, arrivar si debba a migliorarla". Il neoclassicismo temperato dal palladianesimo, oltre che sul piano ...
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PORDENONE
G. Valenzano
(Naones, Curs Naonis, Portus Naonis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia, situata su di un'altura alluvionale, al centro dell'area pianeggiante [...] a Castello d'Aviano.
Bibl.:
Fonti. - G. Bianchi, Memoriale di Odorico Notajo e Maestro in Pordenone (1292-1332), in Documenti per Furlan, Cultura architettonica e figurale in Friuli dall'etàdimezzo all'epoca della rinascita, in Pordenone. Storia, ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] intermedia fra civiltà classica e ‘rinascita’, trasse origine proprio dalla polemica contro i contenuti culturali dell’etàdimezzo. Inoltre, via via che il moto rinascimentale venne sviluppandosi, e variamente definendosi, si precisò simmetricamente ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] targhetta dedicatoria a Uni (la Iuno-Giunone), è un'opera composita e di gusto provinciale, che usa ancora schemi arcaici in età relativamente avanzata (v. lampada).
8. Etàdimezzo (400 - 225 a. C.). - Diamo questo nome al periodo nel quale inizia ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] vasariano, riservava uno spazio inedito al periodo che oggi è considerato romanico. Nasceva così la proposta innovativa di dividere l'etàdimezzo in due parti: il gothique moderne, vicino all'attuale idea del Gotico, e il gothique ancien, che ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] . 235) fra le opere pubbliche più notevoli della città. Nell'etàdimezzo attorno alle loro rovine imponenti fiorivano leggende, ma col Rinascimento cominciarono a destare l'interesse di uomini dotti ed artisti: dal 1461, allorché Flavio Biondo e Pio ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...