Bellini, Piero. – Giurista italiano (Bologna 1926 - Roma 2023). Allievo di T. Perassi, laureato in Diritto internazionale (1948) all’Università La Sapienza di Roma, docente di Diritto ecclesiastico e di [...] Il tema della guerra nella riflessione canonistica dell’età classica (1989); Saggi di storia della esperienza mundo (2017); Mare hibericum. Considerazioni canonistiche sulla spartizione alessandrina dell’Oceano Atlantico (2019); Il dovere di dire ciò ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] del mondo. E diede opera ad abbellirla, ricostruendo la Via Alessandrina, iniziando la Leonina (Ripetta) e la costruzione di S. Pietro. L'oscurità degli anni seguenti fece apparire più luminosa l'età sua, ond'ebbe da lui nome il suo secolo.
Ma la ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] apostoli a Tongern e a Bruxelles appartengono a questo gruppo alessandrino. Di un'epoca più tarda, soprattutto per il modo le scene cristiane vi sono assai rare e compaiono solo in età tarda. In esse ben presto le forme s'irrigidiscono; le immagini ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , ecc. (circa 50.000 q. l'anno). La canapa, già nota all'età romana, ha un'importanza molto maggiore; anzi dopo l'U. R. S. S e nelle altre sfoggio di virtuosità tecnica e raffinatezza alessandrina, e nelle Grazie anche artificio di costruzione e ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] dal quale sorse la nazione egiziana è tracciabile solo per l'età più vicina alla storia. Nell'Alto Egitto si era costituito ma senza dubbio egli fu crudele e strano tanto che gli Alessandrini, ribellatisi, lo costrinsero, nel 131, a fuggire. Cleopatra ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] per le comunità cristiane.
Claudio, la cui lettera agli Alessandrini, del 41 d. C., si preoccupa dei disordini provocati da Gregorio VII a Innocenzo III: 1073-1198. - Durante l'età gregoriana, già prima della lotta per le investiture, ma in intima ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , in quello lo spirito speculativo dei Greci e degli Alessandrini. La diversità, col tempo, arrivò a tal punto che gloriosa dinastia macedone comincia, alla fine del sec. IX, una seconda età d'oro, forse la più brillante che abbia mai avuta la civiltà ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] semina entrano in fioritura; a circa 5-6 mesi d'età della pianta comincia la maturazione delle capsule. Discutibile è l Dopo questa pressatura, fatta idraulicamente, la balla detta alessandrina va sul mercato citato, dove viene controllata e ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] gusto ellenistico diviene sempre più difficile distinguere gli elementi locali; è tuttavia chiara la tendenza al gusto alessandrino. Fin dall'età di Agatocle, le monete rivelano nel sistema adottato e nei caratteri stilistici un forte influsso dell ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] 'antichità meglio di lui avvicinato al tipo di scienziato che l'età nostra si è foggiato. Ciò, almeno in parte, giustifica come alla poderosa enciclopedia astronomica di Tolomeo, la scuola alessandrina ci ha conservato, grazie alla Συβαγωγή di Pappo ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...