ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] cioè verso il 740 a. C., quando il profeta era certamente in età ancor molto giovane: onde si può supporre che fosse nato circa 25 l'aumento del numero di composizioni ritenute tardive (alessandrine e maccabaiche) che si trovano sparse nella prima ...
Leggi Tutto
PINDARO (Πίνδαρος, Pindărus)
Augusto ROSTAGNI
Ferdinando NERI
Fu dagli antichi comunemente giudicato come il maggiore dei lirici greci; il primo nel canone dei "nove lirici" composto dai grammatici [...] sino al 438 a. C. circa; si prolungò in piena età periclea, senza ch'egli si lasciasse affatto conquistare o toccare dalle fondati si desumono dall'opera stessa del poeta.
I grammatici alessandrini suddivisero le poesie di P. in 17 libri: 11 religiosi ...
Leggi Tutto
Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] dell'Odissea venne raccolta dai due capolavori dell'epica alessandrina e di quella romana, le Argonautiche di Apollonio mosse dagli anni della Rivoluzione francese e si rafforzò nell'età romantica, consistette in una sorta di curioso divorzio fra l ...
Leggi Tutto
TRAUMATOLOGIA (dal gr. τραῦμα "ferita" e λόγος "studio")
Enrico Ettorre
Disciplina che s'occupa dello studio e della cura delle lesioni violente (v. lussazione; frattura; emorragia; ferita; shock).
Nel [...] acuminate. Questo intervento, eseguito fin dalle prime età di cui abbiamo notizie, probabilmente aveva inizialmente noto nella sua epoca e riflettono ancora i concetti della scuola alessandrina. Galeno però era medico dei gladiatori, che a Roma erano ...
Leggi Tutto
GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] : con 1500 uomini mosse in suo soccorso durante la guerra alessandrina e trasse dalla parte di Cesare la numerosa colonia giudaica d , compresi i cosiddetti Apocrifi e gli storici romani dell'età imperiale; poco dànno le fonti rabbiniche.
Bibl.: E. ...
Leggi Tutto
SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] in conformità del concetto aristotelico passato ai grammatici alessandrini che riconosce una vita organica per i generi di inestimabile valore. Più gli studî penetrano nella storia dell'età imperiale, e più ci si rende conto del significato ...
Leggi Tutto
SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
*
. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] di oracoli sibillini dovettero circolare abbastanza presto nell'età ellenistica; almeno di una di tali collezioni, che si riscontra in altri scritti dell'epoca, e particolarmente nell'alessandrina Sapienza di Salomone (ma anche S. Paolo, Romani, I, ...
Leggi Tutto
MAURETANIA (Mauretania, Μαυρουσία)
Pietro Romanelli
È la regione più occidentale dell'Africa settentrionale, corrispondente oggi al Marocco e a una parte dell'Algeria. Invero il nome ha avuto anche in [...] appartengono al tempo dei Severi, segno che solo in questa età essi poterono essere impiantati. D'altro lato anche nella flotta, composta da distaccamenti delle flotte siriaca e alessandrina. Quando però la turbolenza delle tribù indigene metteva ...
Leggi Tutto
TIBULLO (Albius Tibullus)
Ettore Bignone
Poeta latino. Ben poco sappiamo della sua vita. Ignoto è l'anno della nascita; con qualche probabilità si può stabilire che sia morto nel 18 o nel 19 a. C. Lo [...] deve essere nato, se circa il 19 o il 18 egli morì in giovane età, e Ovidio lo poté dire successore a Properzio nell'elegia, e se fece il la composizione sapiente e un poco artifiziosa dell'arte alessandrina: e quell'affollarsi dei motivi e un certo ...
Leggi Tutto
MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] tra agricoltori e allevatori; solo con l'epoca alessandrina raggiunse, però, un'autonoma unità amministrativa e il della grande oasi di Merv nel periodo compreso tra la fine dell'età del Bronzo (circa 1000 a.C.) e la sua fortificazione in ...
Leggi Tutto
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...