Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] non potevano essere più diversi. La cittadella alessandrina, sprofondata entro ampi fossati al punto da La difesa dello «Stato di qua da Monti» nelle valli alpine. Fortezze in età moderna e contemporanea lungo la Stura di Demonte, pp. 57-83; T. ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] b, LXVI c. - Per le tessere e le pissidi di produzione alessandrina: E. Alfoldi- Rosenbaum, The Finger Calculus in Antiquity and in the dello stūpa I di Sāñcī, a quelli confrontabili con le yakṣī di età kuṣāṇa (fine I - prima metà del II sec. d.C.) ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] parte del gruppo, ha ancora tutte le caratteristiche dello sfumato alessandrino di derivazione prassitelica e sembra, anzi, derivare da un originale alessandrino di età ellenistica. Nell'età di Caracalla si ritiene oggi eseguito un altro ritratto di ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] a Pergamo verso il 210, ormai nell'età dei Severi, e questa notizia biografica ci viene lavoro personale di dissezione e anche di vivisezione. A differenza degli alessandrini delle origini, Galeno operava soltanto su animali, in primo luogo ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] La parola proscenio che entra ormai a far parte della scenotecnica alessandrina, ha inizio proprio negli anni intorno al 340 a. C. Una maggiore distanza tra la scena e la cavea si manifesta nell'età dell'arconte Licurgo, nel 338 a. C. e l'orchestra ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] viene condannata da Alessandro, vescovo di Alessandria, e dal clero alessandrino, e poi dai vescovi di tutto l’Egitto, sì che che Atanasio, già diacono di Alessandro, non avesse ancora l’età minima di trent’anni quando fu eletto, violando – sembra – ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] . Si ritiene da parecchi che di questa originaria tomba di Alessandro conservino il ricordo alcuni ipogei privati alessandrini di alta età ellenistica (Shatbi, Sidi Gaber, Wardian ecc.). Una delle caratteristiche passate da quella a questi sarebbe l ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] anch'esso anticipato nella Grecia d'età classica e, a partire dall'età tardorepubblicana, nel mondo romano; nel M. Perrone Mercanti, Il Cavalier Martinetti, in Il tesoro di via Alessandrina (Catalogo della mostra), Milano 1990, pp. 19-32; G. Vaughan ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] ma appartenente ad altra tradizione rispetto a quella alessandrina. In ordine cronologico dopo Eusebio si collocano Si inizia con la genealogia da Adamo a Noè, la cui età, col diluvio universale, costituisce la grande cesura nella storia del mondo ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] al primo posto fra gli operatori sulla piazza alessandrina, il viaggiatore ebreo Beniamino di Tudela colloca i maggiori piazze commerciali d'Europa. Così Martin da Canal descrive l'età del doge Domenico Morosini (1148-1156): "e i Veneziani andavano ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...