PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] dei suoi studi.
L’attenzione di Pasquali si rivolge anche all’età ellenistica: è del 1907 uno studio in cui dimostra che i tono e di stile, in alcuni casi il passaggio dal lusus alessandrino a un’austera meditazione sulla vita.
L’analisi era fondata ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] del 1571 decise di trasferirsi, malgrado la tarda età, a Roma, forse pensando di ottenere un incarico , Firenze 1939; R. Starn, D. G. and his Epistolae; Biblioteca universitaria Alessandrina, Rome, Ms. 107, Genève 1968; Opere politiche, a cura di F. ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Marso (ed. in Novoa, 2010), che ne fissa la morte all’età di settantacinque anni poco dopo la Pasqua del 1543, venendo così a proporre ’invito, cui era allegato un contratto (Roma, Biblioteca Alessandrina, Mss., 103, c. 272v) che prevedeva due ...
Leggi Tutto
L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] mira l’allegorismo a volte spinto di tanta interpretazione alessandrina dell’Antico Testamento, nel senso che il filosofo di specificamente, la profezia dell’abbondanza di cibo che contrassegnerà l’età messianica (v. 16), se a livello spirituale sta ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] all'opera una bella incisione raffigurante il poeta "in età di 64 anni", sormontata da un cartiglio con il 1603, ragion per cui il G., deluso, si affidò ai torchi dell'alessandrino Felice Motti, dai quali, nel 1607, uscì Il secondo volume delle ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] né lo sviluppo di racconti di viaggi e dell'elegia alessandrina, bensì l'"elaborazione popolare" (aggettivo con cui il L studio ben oltre i confini della letteratura greca e dell'età classica.
Si occupò anche di letteratura latina (Ovidio, Giovenale ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] del gruppo marmoreo, che oggi è considerato una rielaborazione di età imperiale di un originale greco del V secolo a.C Fidia o Prassitele; per altri di un'opera tarda di provenienza alessandrina. Fra l'altro, era anche corrente l'ipotesi che fosse ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] cataloghi dei manoscritti orientali conservati presso le biblioteche Nazionale, Alessandrina e Angelica di Roma.
I maggiori contributi del G. scientifici del più giovane L. Caetani. In età già avanzata egli dette ancora alle stampe la traduzione ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] tramonto di una civiltà - del paganesimo nell'età Postellenica, dei Rinascimento nell'età barocca - il saggio del D. esamina l Le due fontane, - come Lira, Ulisse (l'uno di memoria alessandrina l'altro di gusto omerico), Le tessitrici, La veglia, La ...
Leggi Tutto
COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] figlia, che la C. ebbe a soli quattordici anni di età. La paternità di questa bambina fu attribuita ad Agostino Chigi dalla Bernardino Capella, Marcantonio Casanova, Blosio Palladio, Alessandro Alessandrini ed altri. La protessero il Chigi e Angelo ...
Leggi Tutto
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...