CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] Borghese, anche se più evidenti sono i rapporti con la scultura romana della prima metà del secolo di tradizione barocca; gli elementi classicisti sono presenti solo in una certa chiarezza compositiva e in alcune singole figure, in particolare in ...
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SAROTTI, Paolo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente alla fine del secondo decennio del XVII secolo, da Giovanni Ambrogio, facente parte della Cancelleria ducale. Qualche anno dopo il nonno [...] parrocchia di S. Felice.
Appena raggiunto il requisito dell’età, nel 1644 Sarotti entrò a sua volta a far parte in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, VII, La Venezia barocca, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi, Roma 1997, p ...
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SAMMARCO, Ottavio
Luca Addante
SAMMARCO, Ottavio. – Nacque verosimilmente negli anni Sessanta del XVI secolo a Napoli, da Gian Vincenzo, mentre è incerto il nome della madre. Secondo la Biografia universale [...] , suo padre Gian Vincenzo doveva essere già in età matura, se suo fratello minore Ottavio era dedicatario dell di S. Suppa, Napoli 2003, pp. 93-111; R. Villari, Politica barocca. Inquietudini, mutamento e prudenza, Roma-Bari 2010, pp. 16, 66; Id., ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] Vermexio, architetti ispano-siculi del sec. XVII, Firenze 1959; Siracusa barocca, Caltanissetta-Roma 1961 (con S. L. Agnello); L'Architettura civile e religiosa in Italia nell'età sveva, Roma 1961; L'architettura aragonese-catalana in Italia, Palermo ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] Caterina (1867) e altre tre morte in tenera età.
La primogenita Elisabetta sposò a Venezia Antonio Casal, 3-10; G. Galasso, Giovanni Marchiori e V. P. Besarel, in Scultura lignea barocca nel Veneto, a cura di A.M. Spiazzi, Verona 1997, pp. 342-347; ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] gli artisti ancora attivi, segno che, nonostante l'età matura, non aveva abbandonato l'attività di pittore per . Guzzo, Documenti per la storia delle arti in Verona in epoca barocca, in Atti e memorie dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere ...
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SACCHETTI, Giovan Francesco
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 15 ottobre 1595 da Giovanni Battista e Francesca Altoviti. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 18 ottobre ed ebbe come [...] I. Fosi, All’ombra dei Barberini. Fedeltà e servizio nella Roma barocca, Roma 1997, ad ind., ora consultabile su www.academia.edu/31138811/ La Valtellina, crocevia dell’Europa: politica e religione nell’età della Guerra dei Trent’anni, a cura di A. ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] Piloni, nell’anno in cui Persico raggiunse la maggiore età. L’anno di nascita si ricava dall’atto di compravendita quella emergente di ‘prudenza del mondo’, tipica della trattatistica barocca, e dalla quale Persico, nel Segretario, ostenta una fiera ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] date le leggi vigenti che prevedevano per la sposa un’età minima di dodici anni. Tuttavia, troppo giovane per convivere poesia, come attesta la produzione di rime di impronta barocca, prevalentemente religiose e d’occasione, rimaste inedite fino al ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] . Apostoli, dopo che fu demolita la struttura barocca di S. Cipriani.
Negli anni Sessanta partecipò (con appendice documentaria); F. Gurreri, Il "Visconti": un liceo romano in età liberale (1870-1911), in Roma moderna e contemporanea, III (1995), p. ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...