MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] del M. più sbilanciate verso il fronte della decorazione barocca e fertilmente reattive rispetto ai modelli dell'arte di Gian nelle opere pittoriche, dovuto in primis all'avanzare dell'età (e al tremolio delle mani conseguente: Pascoli, p. ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] , si recò a Napoli con l’intento di studiare la pittura barocca e visitare gli scavi di Ercolano. Impegnato nello studio sistematico delle , alludendo anche all’uso di spolia in età tardoantica e alla lezione borrominiana, suscitò inizialmente ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] l'H. preferiva la maniera più monotona ma meno barocca di Gregorio Lazzarini, e sulle opere di questo egli a cura di I. Marelli, Milano 2002; G. Pavanello, Venezia: dall'età neoclassica alla "scuola del vero", in La pittura nel Veneto. L'Ottocento, a ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] , 63-73, 74-83, 127 ss.; G. Marchini, L'architettura barocca nelle Marche, Atti…1959, Roma 1965, pp. 409 s., 424; e Settecento, in P. Zampetti, Scultura nelle Marche dalle origini all'età contemporanea, Firenze 1993, pp. 400-427; R. Wittkower, Arte e ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] i tipi iconografici stabiliti durante il Il sec. e forme stilistiche di età tardo-antica.
A motivi piu tipicamente realistici che si manifestano in Occidente corrispondono tipi di tradizione barocca in Asia e in Grecia.
In tutti e due i casi i ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] al card. Girolamo Colonna, aveva tre figli in giovane età (Pollak, 1909, p. 152). Sul suo apprendistato di P. Hoffmann, Roma 1981, pp. 90, 92, 94, 96; P. Portoghesi, Roma barocca [1966], Roma-Bari 1982, pp. 270 s., 466, 539; A. Blunt, Guide to Baroque ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] l'architettura di A. Palladio e di V. Scamozzi, il barocco e il gotico inglese.
Negli anni 1824-60 realizzò vari progetti dialogo tra Enrico M. e A. Wielopolski), Warszawa 1978; L'età neoclassica a Faenza 1780-1820 (catal., Faenza), Bologna 1979, ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] altrui.
Tra il 1746 e il 1747, a giudicare dall'età apparente dei protagonisti (Magani, in P. L., 1993, monumentale veneziana fra Sei e Settecento, in Metamorfosi del mito. Pittura barocca tra Napoli, Genova e Venezia (catal., Genova-Salerno), a cura ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] o non documentate ed è probabile, vista la giovane età dello scultore, che si trattasse di lavori eseguiti dal pp. 38 s., 53; F. Negri Amoldi, Origine e diffusione del Crocefisso barocco con l'immagine del Cristo vivente, in Storia dell'arte, 1974, n. ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] in qualcuna di quelle cariche pubbliche che a quella età era allora normale fossero ricoperte dai membri delle famiglie decorativo eclettico ed esuberante caratteristico di gran parte della cultura barocca iberica.
È accertato che il C., mentre nel ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...