FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] Mendicanti" di Venezia, di cui era direttore Antonino Biffi. All'età di circa dieci anni si recò a Monaco di Baviera e , pp. 71-80, 81-84, 86, 121, 159;L. Pestelli, L'opera barocca, in Storia dell'opera, Torino 1977, pp. 46 s.; Encicl. dello spett., V ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] descrivono occupato, dallo scoccare del sedicesimo anno d'età, nella riscossione di pagamenti di opere dovute alla ad ind.; C. Pallavicino, D. M., in Bernardino Mei e la pittura barocca a Siena (catal., Siena), a cura di F. Bisogni - M. Ciampolini ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] maturità, è agli Uffizi; il secondo, dipinto nel 1787 all'età di 72 anni, è ancora nella quadreria Martelli a Firenze. quattro secoli di una galleria, Atti…, Firenze 1982, a cura di P. Barocchi - G. Ragionieri, Firenze 1983, pp. 377, 388; F. Fiorelli ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] alla conversione religiosa del bizzarro poeta e pittore napoletano.
All'età di quaranta anni, nel 1674, prese i voti e assunse critico - i modi e i temi della contemporanea poesia barocca. Le sue preferenze vanno piuttosto, oltre che alla prosa ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] esistenza, Nonostante le notevoli ricchezze, l'età sicuramente avanzata ed una vita trascorsa nell' L. Rasi, Icomici ital., II,Firenze 1905, pp. 742-747; C. Ricci, Vita barocca, Roma 1912, pp. 319-328; L. Frati, La cittadin. francese di un noto comico ...
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LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] a Cremona il 12 sett. 1666.
Morì a Cremona all'età di novant'anni il 15 genn. 1727 e fu sepolto nella . Colli - A. Garuti - R. Pelloni, La scagliola carpigiana e l'illusione barocca, Modena 1990, pp. 61-109; F. Spalla Gandola, in Diz. della Chiesa ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] sorpresa per l'invenzione verbale. Simili attenuazioni dello stile barocco potevano anche essere frutto dell'attenzione rivolta dal C. recitò l'elogio funebre.
Dei C. si ricorda ancora L'età dell'uomo alle misure dei tempo e dell'eternità, considerata ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] con figure femminili (legno intagliato) in cui reminiscenze liberty non escludono un certo recupero della tradizione classico-barocca (Sborgi, 1989, p. 37). Alla successiva edizione della rassegna biennale monzese (1927), il G. partecipò con alcune ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] Giorgio Serafino, Luigi e Guglielmina, ed altri, morti in giovane età. Divenne uno dei quattro giurati o amministratori dell'isola, segno della determinazione dì rifare un'opera dì storiografia barocca quale quella dell'Abela rispondeva certo all' ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] già matura (qualche malanno, sottolineato nei versi, conferma un'età non più giovanissima); il poeta ha ammiratori (che lo artistici, questi ultimi in verità ben comprensibili nella coeva Napoli barocca (Innamorato d'una statua di marmo, p. 55). La ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...