REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] Parma e di Modena, in una zona popolata dall'età protostorica. La forma antica è parzialmente ricostruibile dai cittadine, proseguì fra il 1270, con l'ampliamento del palazzo Comunale e la costruzione del palazzo del Capitano del popolo, e ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] questo periodo, neanche sulla piazza del Mercato: il palazzo comunale (1418-1430), progettato da Simon Van Assche di Bruxelles altri artisti fino al 19° secolo. Tutti i ritratti di età medievale furono ridipinti negli anni 1869-1872; i più antichi ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] Lyotard pubblica La condition postmoderne, in cui indica l'età contemporanea come quella in cui la modernità ha raggiunto il Lecce, con P. Chiatante, 1967-82; sistemazione della piazza comunale di Santa Severina, Catanzaro, 1979-83, con G. Patané), ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] °C in apposite fornaci, documentate anche dall'archeologia. In età romana queste fornaci erano gestite anche dalle guarnigioni militari, mentre nel Medioevo da officine ecclesiastiche o comunali. Rispetto alla tradizione romana di definire il profilo ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] , per le partizioni interne degli edifici monumentali di età greco-romana. Solo in un secondo tempo, e Gerusalemme: novità topografiche e archeologiche, in Bollettino della Commissione archeologica comunale di Roma, 111 (2010), pp. 97-110.
40 PLRE ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Medioevo austero, frutto di un immaginario comunale opposto a quello tardogotico d’Oltralpe ( , cit., pp. 107-113; T. Verdon, L’arte cristiana in Italia. III, Età moderna e contemporanea, Cinisello Balsamo 2008, pp. 198, 200-203.
45 T. Verdon, ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] Filadelfo ordina la costruzione di una palestra, fra le più grandi dell'età classica. Nel 221 a.C. il console Caio Flaminio fa costruire -Luc Grobéty a Porrentruy (1989-93), il tennis comunale a Bellinzona di Aurelio Galfetti, Walter Buchler e Piero ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] Portogallo: cfr. A. Giuliano, Un palinsesto di marmo, in Bollettino dei Musei comunali di Roma, n.s., 7 (1993), pp. 5-14. Sull’arco di veda S. Ensoli, I colossi di bronzo a Roma in età tardoantica: dal Colosso di Nerone al colosso di Costantino, in ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] città dei vivi fossero pianificate. Una conferma definitiva di regolamento comunale offre Tell el-῾Amārnah, la città di Akhetaton, abitata , come nell'Oriente fino ai nostri tempi e già nell'Età del Bronzo ad Ur, in Egitto ed a Gurnià cretese. ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] storico, politico e ideologico frequente nell'Italia comunale. Particolarmente massiccio fu l'impiego di spoglie, ivi, pp. 65-79; G. Ricci, Ravenna spogliata fra tardo medioevo e prima età moderna, Quaderni storici, n.s., 1989, 71, pp. 537-561; M. ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...