CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] che sarebbero state riordinate con criteri uniformi su base comunale com'era nel sistema toscano, o l'altro, 1934, pp. 37 s.; B. Farolfi, Strumenti e pratiche agrarie in Toscana dall'età napol. all'Unità, Milano 1969, p. 65; C. Pazzagli, L'agric. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] in una difficile mediazione tra la corte e il Consiglio comunale. Ad avvicinare il L. a Vittorio Emanuele II fu, , 483, 526, 586; S. Polenghi, La politica universitaria italiana nell'età della Destra storica (1848-1876), Brescia 1993, ad ind.; C.M. ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] capitale del Lombardo-Veneto cosicché la C., dopo aver danzato al teatro Comunale di Trieste in Emma di Salerno di G. Albini il 26 charme. Legata quindi solo allo slancio vitale della prima età arricchito dalla passione della danza e da quel caldo ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] via S. Orsola e via Ansperto. Fu inoltre consigliere comunale (1891-94) e ricevette la decorazione di cavaliere della romanziere, Milano 1963; G. Nava, E. D. e la crisi di un'età, Bologna 1964. C. Colicchi, Socialità e arte nei romanzi di E. D., ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] anni. Quindi nella lista socialista fu eletto consigliere comunale a Firenze (1892) e deputato al Parlamento (1898 940; F. Angelini-C. A. Madrignani, Cultura narrativa e teatro nell'età del positivismo, Bari 1975, pp. 116-122; Il romanzo d'appendice. ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 1857, pp. 117-194 [testo completo in: Mantova, Bibl. comunale, ms. 1019]; Documenti diplomatici tratti dagli archivi milanesi, a cura di Roma 1989, pp. 46, 49; G. Suitner, L'età di Gianfrancesco e il Pisanello. La decorazione nel passaggio dal tardo ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] ancor / s'aggiunse io nacqui e si congiunse / A questi l'età mia di vent'ott'anni / Ch'ora nel mille settecentoedue / Mi I disegni di P.L. G. nel Museo di Roma, in Boll. dei Musei comunali di Roma, XI (1964), 1-4, pp. 13-18; D. Bodart, Disegni ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] più notevoli sono la rivincita del Mefistofele al Teatro Comunale di Bologna nell'autunno del 1875, il lungo travaglio la quale si definiva allora la musica di Wagner conclusiva dell'età romantica) e il tanto a lungo atteso Nerone venne accolto, ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] e giochi, prestante ballerino fino alla più tarda età e fedele cronista dei maggiori avvenimenti mondani della volumi di testo e un atlante, è conservato presso la Biblioteca comunale dell'Archiginnasio a Bologna. I primi tre tomi di testo, in ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , un'aspra battaglia contro il malgoverno dell'amministrazione comunale. Dalle loro accuse aveva avuto origine lo scandalo rivoluz. in Italia e la lotta politica nel Partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976, che, però, si ferma al 1908, ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...