ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] punti: riforma del sistema tributario, autonomia deiComuni e delle Province, indipendenza del potere A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, ad Indicem; A. Scirocco, Napoli nell'età della Destra, in Storia di Napoli ...
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RADDI, Amerigo
Andrea Giuntini
RADDI, Amerigo. – Nacque a Firenze il 1° novembre 1852 da Pietro e da Adelaide Berti. Visse dal 1875 al 1893 a La Spezia, che considerò una seconda patria.
Nella città [...] maschi, caduti al fronte, e altri figli morirono in giovanissima età. Politicamente Raddi può essere definito un liberale aperto alle molte novità ridisegnando completamente le politiche d’intervento deicomuni e rendendoli al contempo laboratori di ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] destinata a consolidarsi nel corso degli anni e deicomuni progetti scientifici.
Negli anni successivi il suo impegno questione sarebbe nato, a parere del L., soltanto in età giustinianea: tutte le citazioni nelle fonti classiche sarebbero frutto ...
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SICHEL, Adelmo
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 18 aprile 1857 da Francesco, di origine tedesca, e da Ferdinanda Oldrini.
Terzogenito di cinque figli di una famiglia di modeste [...] Emilia, Sottoprefettura di Guastalla, Atti di stato civile deicomuni del circondario, nati 1857; Biblioteca Panizzi, Mss. e ’900, Felina 1994; O. Gaspari, L’Italia dei municipi: il movimento comunale in età liberale (1879-1906), Roma 1998, p. 24; M ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] , pp. 319 s.; A. Pratesi, Alcune diocesi di Puglia nell'età di Roberto il Guiscardo. Trani, Bari e Canosa tra Greci e Normanni provincia (secc. IX-XI), in Spazio, società, potere nell'Italia deiComuni, a cura di G. Rossetti, Napoli 1986, pp. 201, 219 ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] aveva stabilito un organico sistema di controlli sulle finanze deicomuni dello Stato della Chiesa.
Sulla base dell’incarico ricevuto del Buon governo, che per tutta l’età moderna costituì una delle strutture fondamentali dell’amministrazione ...
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MONALDESCHI, Ermanno (Manno)
Mario Marrocchi
– Nacque a Orvieto nella prima metà del XIII secolo da Cittadino, esponente di rilievo nella vita pubblica orvietana, a differenza del padre Beltramo, a sua [...] età carolingia e postcarolingia - ad adeguarsi alle mutate condizioni politiche generali, inserendosi in ruoli di spicco nei nascenti Comuni , si era imposto nella fase di prima crescita deiComuni cittadini. Tutto ciò tenne in parallelismo le varie ...
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GAMBARA, Alberto (Alberto da Gambara)
Cinzia Bonetti
, Alberto (Alberto da Gambara). - Nobile bresciano, figlio di Alghisio (stando a un documento edito in Zaccaria, pp. 143 s.), nacque intorno al terzo [...] segreti con il Bandinelli.
L’opposizione deiComuni padani alle pretese imperiali fu duramente colpita 112 s., II, 129 s.; F. Odorid, Storie bresciane dai primi tempi fino all’età nostra, IV, Brescia 1857, pp. 296-298, 307 S.; V, ibid., 1858, pp ...
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TASSI, Matteo
Francesco Santaniello
– Nacque ad Assisi il 6 ottobre 1831 da Giuseppe; non si conosce il nome della madre.
All’età di dieci anni il padre lo iscrisse al collegio della Sapienza a Perugia. [...] all’inizio del Novecento. Si conserva, invece, la decorazione della sala del trattenimento dei consiglieri (odierna sala della giunta), impostata sull’araldica deiComuni umbri.
Sempre nel 1875 il pittore, convinto liberale, si candidò nelle liste ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] ad Indicem; Id., La valle dell'Irno. Il territorio deiComuni di Baronissi e Pellezzano, Baronissi s.d., ad Indicem; 1842 e il 1855, in Problemi di storia delle campagne meridionali nell'età moderna e contemporanea, a cura di A. Massafra, Bari 1981, ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...