Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Che valore hanno i suffissi -eto ed -eta?Hanno valore soprattutto locativo collettivo e dunque [...] cimbri, risalenti cioè alla lingua parlata dalle popolazioni di origine tedesca insediatesi nel territorio dei XIII Comuni Veronesi e nell’Altopiano dei Sette Comuni nel Vicentino, nel secolo XIII. Possono derivare da nomi personali o da toponimi. I ...
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Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] ’Autore scrive Gli indifferenti che non a due donne dell’etàdei personaggi. Lo stesso per Stefano al tempo della scrittura della protagonista di Pignolo è Peppino (con valore anche di nome comune, per ‘pignolo’ appunto), forma che non compare mai nei ...
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Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] Tonio è lo scemo tradito). Il fenomeno è comune ad altri nomi cristiani, da Agnese a Battista a persone d’una certa età e di bassa condizione sociale viceversa: e non solo nei casi di sdoppiamento dei Mattia Pascal o delle signore double-face, tanto ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] italiana» 24 (2007), 165-194.Migliorini, B., Dal nome proprio al nome comune. Studi semantici sul mutamento dei nomi propri di persona in nomi comuni negl’idiomi romanzi, Genève, Olschki, 1927.Nieri = Nieri, I., Vocabolario lucchese, Lucca ...
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Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] base, gli alterati, i diminutivi, gli ipocoristici, possono essere comparati, oltre che con l’età, con la collocazione socioculturale dei personaggi. Entriamo così nel terreno della socionomastica letteraria e, in particolare, delle definizione di ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] comincia a comparire intorno al XII secolo per stabilizzarsi nell’ultima età medioevale, tra il XIII e il XIV secolo (questo Dai fantasionimi ai nomi comuni e specialistici3.7. Luca Bellone, Nella selva onomastica dei poemi cavallereschi: Rodomonte e ...
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Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo StratiS.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguisticoRoma, Media&Books, 2020 Il volume S.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguistico di Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo [...] acrobatici (pp. 199-276); B) Questioni di stile: Il bestiario dei luoghi comuni (pp. 281-84) e Verbi, avverbi e dintorni (pp. 285 /esse-emme-esse/, o meno note (Anvur, Ase, Cip, Ct, Eta, ecc.).Una sigla, per es. FI leggi “Forza Italia” non già ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] sono citate le due guerre mondiali. Successivamentela caduta dei regimi comunisti e dell’Unione Sovietica (1989-91) ha Caravale, presidente della Società Italiana per la Storia dell’Età Moderna (Sisem). Ha aggiunto Caravale:Una riforma segnata dalla ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] tutta l’età moderna, l’onomastica monetale dedotta da nomi di sovrani risulta particolarmente comune e ricca s.v. gherardino). I santiGrande è sempre stato anche l’apporto dei tipi religiosi all’onomastica monetale: basti pensare che il nome madonnina ...
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Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] liberarsi da pregiudizi e luoghi comuni, nonché acquisire un quadro stesso Orlando (ad es., per l’episodio del ritorno dei Polo in patria [pp. 246-248] o per stagione della globalizzazione – e insieme anche l’età di Marco Polo – si era già esaurita» ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia...
schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da un punto di vista...