Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] inoltre conservato pitture rupestri forse da attribuire alla stessa comunità di cacciatori-raccoglitori di epoca tarda; utensili di da vasi di ceramica e di bronzo. Nell'insieme dei reperti dell'età del Ferro spiccano, tuttavia, le figurine di bronzo ...
Leggi Tutto
(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] ovest, l'insediamento di Donk mostra le tracce di un'occupazione continua dall'età del Ferro fino al 1° e 2° secolo d.C., quando vi precedenti trovano un terreno di sviluppo nel comune rifiuto dei valori razionalisti della cultura ''modernista''; l' ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] tribale dei Boi e nel 189 a.C. colonia latina. A Monte Bibele, nella valle dell'Idice (comune di Monterenzio secolo a.C.); si sono acquisiti nuovi dati sull'edilizia privata d'età imperiale; tra il 1982 e il 1984 la ripresa degli scavi nella ...
Leggi Tutto
PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] breve e preceduto da un vestibolo. Comuni ai due edifici erano anche la struttura dei muri ''a secco'', la presenza di M.L. Nava, Stele Daunie I, Firenze 1980; Gli ori di Taranto in età ellenistica, a cura di E.M. De Juliis, Milano 1984; D.G. Yntema ...
Leggi Tutto
Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] ebbe a dichiarare A. Eden ai Comuni l'8 gennaio 1942, resero notevoli è mancata, inoltre, qualche scoperta fortuita fuori dei maggiori centri monumentali, e per la prima ; del teatro si è riconosciuto che in età romana, forse nel III sec. d. C ...
Leggi Tutto
OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] tombe a baule e a quelle dei poveri segnate da un'anfora di terracotta in campi comuni. La necropoli durò dal I a 3ª, vol. VI, 1946, pp. 183-205; id., Una Basilica di età Costantiniana scoperta a Ostia, in Rendiconti Pontif. Accad., XVI, 1940, p. ...
Leggi Tutto
PAESTUM
Pellegrino SESTIERI
(XXV, p. 916; App I, p. 914) - Le ultime campagne di scavo dello Heraion del Sele, prima che la guerra imponesse la sospensione di ogni attività, hanno portato a nuove e [...] di cui si ha un'abbondante varietà di forme: il tipo più comune è quello ovoidale, "a paperella", ma spesso la sagoma è geometrizzata di Tolfa e Allumiere e dei sepolcreti "siculi" di Calabria, tutti appartenenti all'età del ferro: i confronti per ...
Leggi Tutto
LEMNO
Luigi Beschi
(XX, 827)
Le ricerche della Scuola archeologica italiana di Atene nella città di Efestia (1925-30; 1938-39; 1978-81), nel santuario dei Cabiri a Chloi (1937-39; 1982-91) e nella città [...] di abbandono, deboli attestazioni dei periodi corrispondenti a Troia v e vi, della media età del Bronzo.
Non sono caratterizzata ancora da un gusto per decorazioni di tipo geometrico, comuni all'area nord-egea, è attestata dalle necropoli a ...
Leggi Tutto
NUBIA
Sergio Donadoni
. Archeologia. - L'attività archeologica nella N. durante gli ultimi lustri è stata determinata in gran parte dalla progettazione ed elevazione della nuova diga di Aswān, che ha [...] interessante è la constatazione che culture con alcuni tratti comuni si succedono nelle stesse sedi, il che rende meno hanno raccolto tutto il materiale dei graffiti rupestri delle sponde del Nilo, dalla preistoria all'età araba, e quelle che debbono ...
Leggi Tutto
RAS SHAMRA (App. I, p. 960; II, 11, p. 667; III, 11, p. 581)
Stefania Mazzoni
SHAMRA Le ricerche effettuate in quest'ultimo quindicennio nel sito dell'antica Ugarit hanno confermato l'importanza della [...] ) indica che l'influenza culturale mesopotamica in questo scorcio dell'età preistorica è stata duratura e non priva di efficacia. Nei livelli gl'inizi di una sistemazione urbana dei siti; tra i tipi ceramici comuni caratterizzanti, un ruolo primario è ...
Leggi Tutto
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...