FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] referente ultimo e provvido custode del destino dei sudditi. Le non comuni capacità amministrative di F., del resto, pp. 178-207; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, I-II, Parma 1980, ad Ind.; L. Bulferetti, La ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] sostenuta da una memoria fuori del comune.
Nel 1942 sposò Margherita Osti (sua per incarico insegnò per diversi anni storia dei trattati e politica internazionale) e, dal e Medioevo, Bologna 1966; II, L'età moderna, ibid. 1968; III, Ottocento e ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] e modern a, di pittura, di teatro, di musica.
All'età di sedici anni, risale la prima testimonianza del suo antifascismo. Il con il collettivo dei confinati comunisti, del quale facevano parte alcune delle figure più prestigiose dei partito, e iniziò ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] il titolo Storia dell'Italia e della Sicilia per l'età anteriore al dominio romano, I-II, Torino 1933). si distacca però dal comune ceppo ellenico. L'opera , VI[1901], pp. 58-65); ma uno dei primi lavori si intitola De ciceroniano poëmate ad Caesarem ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] comunismo" della Chiesa primitiva, con la sua messa in comunedei beni, l'organizzazione sociale del lavoro, la ripartizione dei Dio a punizione dei peccati degli uomini e dell'infedeltà della Chiesa. Ma anche a premessa di un'età nuova.
L' ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] queste proprietà della pressa idraulica sono comuni a tutti gli strumenti meccanici per d'azzardo, per esempio dieci giri del gioco dei dadi; qualora i giocatori non riescano a portare precarie di salute fin dall'età di diciotto anni, Blaise fu ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] di Napoli, 1916, pp. 1-39); Intervento dei governi nei prezzi. Scopi e risultati. Derrate, buon esito, come consigliere del Comune di Napoli, aderendo poi, nel Il G. fu collocato a riposo, per limiti di età, a partire dal 29 ott. 1935, ma non finirono ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] consuetudine che continuò fino ad età avanzata. Ciò gli permise di delle più caratteristiche e comuni specie legnose della . Soc. bot. it., VIII (1912), pp. 307-310; La Flora dei serpentini della Toscana, in Nuovo Giorn. bot. ital., XIX (1912), 3, ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] dei Gardexani: circostanza che dà un qualche fondamento alla notizia sui rapporti fra il D. e le Comunità 54; E. Chiarini, D. A., ibid., pp. 355 s.; P. Vaccari, Verona nell'età degli Scaligeri, in Studi in onore di C. E. Ferri, Milano 1973, II, pp. ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] In questo senso, le amnesie rappresentano fatti comuni nell'ambito dei processi cognitivi, legati sia a una momentanea che esistono tra l'elaborazione dell'informazione nell'età infantile e in età più tardive.
Per un bambino molto piccolo, ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...