DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] , detto Pacecco; in questa occasione dichiarò l'età di 22 anni e sostenne di risiedere a ha portato anche a riconoscere caratteri comuni fra il D. e il il 19 ott. 1656 (Prota Giurleo, 1951). Dei suoi cinque figli, Speranza si sposò attorno al 1658 ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] guida del Comune di Forlì, che tenne fino al 30 ott. 1922 quando l'occupazione del municipio da parte dei fascisti gli , I-III, Ravenna 1990-92, ad indicem; Storia di Forlì, IV, L'età contemporanea, a cura di A. Varni, Bologna 1992, ad indicem; B. Di ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] i veri modi". Il Giannelli inoltre colloca in un'età assai giovanile la composizione dei primi versi del C. ("Infante ancor con teneri (che allora costituiva "uno stato" comprendente diversi comuni) è avvalorata da passi dell'opera dell'autore stesso ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] fenomeno statutario. Abbandonando il tradizionale esame dei grandi comuni, effettuato per lo più in un territoriale omogenea quale quella canavesana tra il basso medioevo e la prima età moderna.
Di gracile costituzione fisica il F. morì a Torino il ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] : il 16 genn. 1280 Niccolò III comunicò al podestà Bertoldo Orsini l'arrivo in , a nome del nipote Ruggero e dei figli Giacomo e Giffredo, e in qualità fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1969, ad indicem; ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] sulla tossicità dei vari alimenti, con i quali poté dimostrare che anche il latte, contrariamente a quanto comunemente ritenuto, può centrale (Contributo alla conoscenza della febbre di Malta nell'età infantile, in Riv. ospedaliera, III [1913], pp. ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] dei Chionio esemplificano modalità di ascesa - gli studi universitari e la carriera degli uffici - assai comuni Monastero di Lanzo, dove si era ritirato, il 4 aprile del 1783 all'età di 74 anni.
Fonti e Bibl.: Per le vicende personali e familiari del ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] era la non comune competenza giuridica del G Immunità locale, m. 2, f. 11; Usi gallicani, m. 1, f. 5; Uso dei paesi forestieri, m. 7, ff. 29-30; Ebrei, m. 1, f. 28; Eretici Studi sulla nobiltà piemontese nell'età dell'assolutismo, in Memorie dell ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] terrieri (circa 2500 ettari) nella zona dei Castelli Romani (comuni di Ariccia, Nemi, Rocca di Papa, fascista, in N. Tranfaglia-P. Murialdi-M. Legnani, La stampa italiana nell'età fascista, Roma-Bari 1980, p. 97; G. De Luna, I "Quarantacinque ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] guerra, oltre ai problemi di carattere generale comuni a tutto il tessuto economico nazionale, fondatore dell'industria Alemagna, in La Stampa, 25 sett. 1974; Morto A. uno dei "maghi" della pasticceria, in Il Giorno, 25 sett. 1974; Oggi a Milano i ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...