MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] nostro paese i comuni), escludendo tutti quei movimenti che non comportano l'attraversamento dei confini amministrativi. spostamento, caratteristiche personali del potenziale migrante (sesso, età, grado d'istruzione).
Un'altra importante teoria è ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] della produzione e dei mercati e a una distribuzione dei redditi particolarmente instabili e sperequate.
Comuni ad entrambe inattiva più numerosa che nel Centro-Nord (la popolazione in età inferiore ai 19 anni rappresenta, infatti, nel Sud il 40 ...
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SALARIO (XXX, p. 493)
Dino MARCHETTI
La determinazione del salario e delle altre condizioni di lavoro non avviene più, nell'epoca attuale, su un piano individuale, ma su un piano collettivo: il salario, [...] più accentuato il divario fra il livello medio dei salarî e il livello medio del costo della una famiglia composta di due coniugi di età media, due bambini e una persona 'Istituto centrale di statistica per i comuni con oltre 300.000 abitanti e ...
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IMPOSTE E TASSE (XVIII, p. 928)
Anna Maria Ratti
TASSE Bisogna anzitutto mettere in luce l'importanza della riforma degli ordinamenti tributarî operata con il r. decr. 7 agosto 1936, n. 1639, che oltre [...] a decidere sui ricorsi dei contribuenti, risiede in ogni comune sede di ufficio distrettuale delle La quota fissa d'imposta è stata elevata a L. 115, 155 e 85 a seconda che l'età del celibe sia compresa tra i 25-30 anni, i 30-55 e i 55-65, e la ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] si terrà più nessun conto delle possibilità e dei limiti naturali; tale è la certezza del quanto sistema, ma solo la giovane età e la novità di questo fenomeno tecnico), è la formula in cui più comunemente si esprime questa convinzione. L'uomo avverte ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] l'impegno politico dei suoi cittadini scaturisca da un interesse comune e profondo per la giustizia dei risultati, ossia per così detta 'capacità di agire') si acquista con la maggiore età, nonostante che anche chi non disponga di tale status possa ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] della comunicazione e dei rapporti principale dei costi sociali, i cui risultati, però, sono di difficile interpretazione. Per esempio la speranza di vita, che è diminuita in Russia, in Ucraina e in Ungheria, soprattutto nelle fasce maschili di età ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] del prodotto - erano perfettamente noti ai Greci dell'età classica.
"Proprio come i vari mestieri sono maggiormente sviluppati in cui Durkheim chiama l'insieme delle credenze e dei sentimenti comuni ai membri della società. Lo sa talmente bene, ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] sarebbe stato svolto alternativamente da gruppi divisi per età e genere, e retribuito in relazione al rendimento Ramadier, primo ministro di un governo tripartito, con la partecipazione deicomunisti, fino al maggio 1947.
Dal 1946 al 1968, sotto la ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] ., L'âge de l'autogestion, Paris 1976 (tr. it.: L'età dell'autogestione, Padova 1978).
Rosen, C., Quarrey, M., How well in genere un'attività totalmente indirizzata, nel segno del bene comunedei lavoratori e dell'impresa, alla ricerca di accordi e al ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...