Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , che, non certo assenti anche in passato, si erano prima dissimulati sotto quel comune denominatore della fede, dei suoi problemi e delle sue crisi: mentre nell'età nostra sono direttamente venuti in primo piano, riducendo spesso quello che un tempo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] successivo, la sua prima messa.
In seguito a quali circostanze, all'età di quarantaquattro anni, fosse giunto a questa decisione, non è noto altri oggetti vietati. La conoscenza diretta dei problemi delle comunità di regolari di Roma e la costatazione ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] per la sua giovane età, Innocenzo VI lo creò II, London 1864, p. 201; A. Gherardi, La guerra dei Fiorentini con Papa Gregorio XI detta la guerra degli Otto Santi, in 1924), pp. 18-21; G. Falco, I Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, in ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] è non meno di 10.000 scudi (che, alla resa dei conti fatta alla fine del primo biennio a Madrid, saranno , in apertura di lettera, la comunicazione di un evento collegato alla sua tremila pezzi, quasi tutti di età successiva al pontificato di Clemente ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] ed emozioni. Gli oggetti e le azioni dei riti ndembu spesso sono piuttosto comuni, ma hanno significati ed effetti alquanto , analoga a quella in cui vengono segregate le fanciulle nell'età puberale: la donna infatti - ed è questo il significato ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] una più severa selezione dei candidati, l’osservanza della vita comune e l’introduzione dei voti semplici prima di quelli i cardinali divenuti sacerdoti solo per necessità di carriera. L’età media era piuttosto elevata, sopra i sessantacinque anni, e ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] il 9 luglio 1919 manifestando l'opposizione dei re alla trattativa: "Circa la comunicazione che mi hai incaricato di fargli - 1962. pp. 417-429; G. De Rosa, F. Meda e l'età liberale, Firenze 1959, pp. 200-209. Sulla legge delle guarentigie e la ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] L'obbligo di pagare la tassa pontificia dei servizi comuni lo costrinse tuttavia ad imporre imposte straordinarie il nipote Pierre Roger de Beaufort, accolto nel Sacro Collegio alla età di soli diciannove anni, regnerà sotto il nome di Gregorio XI ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] è da sottolineare la precocità di alcune fondazioni di età bernardina, come Rievaulx e Fountains, quest'ultima dovuta il fattore che può essere genericamente considerato comune a buona parte dei codici prodotti da scriptoria delle abbazie cistercensi ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] o non italiani, dalle file dei monaci. In questo ambito e dall'età carolingia, anche in quello dei Canonici regolari (la regola di Aquisgrana dell'816 prescriveva per i chierici la mensa e il dormitorio comuni), era stato coltivato nei secoli ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...