Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] e una tradizione comuni, durante la disgregazione dell'Impero carolingio e la situazione di debolezza dei re franconi orientali all reggenza come tutore di Federico fino alla sua maggiore età per salvargli la corona. Ma di fronte alla confusione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] de sculpture in cui insegnavano dodici professori, ciascuno dei quali era incaricato della direzione della scuola per Medioevo e all'inizio dell'Età moderna.
I principi e i in cui si andò sviluppando la comunicazione tra gli eruditi, le persone di ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] lato posteriore liscio. Questa rimane in seguito la caratteristica comune a tutti i s. dell'Urbe, mentre quelli . erano in Atene e nell'Asia Minore, la vera patria dei s. di età imperiale. Il loro indirizzo formale (descritto già circa 8o anni ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Carattere saliente di quest'epoca è la formazione di grandi monarchie da parte dei successori di Alessandro, non soltanto in Macedonia, ma anche in Egitto sotto Per quanto riguarda l'età ellenistica, è diffuso invece il luogo comune di una netta ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] analizzi in profondità le fonti di età antica solo nella misura in festivo, l’istituzione di feste comuni (calendario del Feriale Campanum) ), pp. 7-15, dove si offre un elenco dettagliato dei suoi scritti; S. Lorenz, Otto Seeck und die Spätantike, ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] opinioni tra Cipriano e la comunità romana, all’epoca senza vescovo, sul carattere universale del problema dei lapsi, cfr. Cypr., Pietri, Lo sviluppo del dibattito teologico e le controversie nell’età di Costantino: Ario e il concilio di Nicea, in ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] proclamazione comune. Evidentemente però la nomina dei Cesari è frutto di un accordo che ciascuno dei due Cfr. V. Neri, La figura di Costantino negli scrittori latini cristiani dell’età onoriana, in Simblos. Scritti di storia antica, a cura di L. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] il terrore. Può anche darsi che i primi tempi dell'Età moderna non fossero così 'spaventosi' come molti storici hanno creduto divenuto a pieno titolo una figura di rilievo nella comunitàdei filosofi sperimentali, e il medico ugonotto Denis Papin, ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] spegnete le convinzioni che sono le basi delle virtú dei cittadini, e che crean gli eroi, dando loro religione cristiana rettamente intesa, verrà l’età in cui l’uomo farà il specie di libertà corrotta il cui uso è comune all’uomo e agli animali, e che ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] genere), e cioè1 : (a) dev’essere una comunità dal profilo ben definito, con dei confini certi e un’identità chiara, facile da con molte migliaia di vittime di ogni età e condizione. Nel 1561 fu la volta dei valdesi di Calabria, la cui presenza, che ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...