Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] 1) una prima fase, che affonda le sue radici nell'età moderna e che giunge sino alla fine dell'Ottocento, della quale 1982. Nella prima, caratterizzata dalla partecipazione dei partiti socialista e comunista al governo, oltre alla Banca di Francia ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] resero impossibile il ritorno all''età dell'oro' precedente, quell'età caratterizzata da un'incessante accumulazione di divina' affiorante qua e là nel corso dei secoli: l'Atene di Pericle, i Comuni medievali, alcuni momenti della società europea del ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] credito», marzo-aprile 2006, pp. 125-79.
C. Giannini, L'età della banche centrali, Bologna, Il Mulino, 2004, p. 448.
D. moneta-paniere composta da quantità fisse delle valute dei paesi della Comunità. Il Sistema monetario europeo prese avvio all' ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] (art. 49) e della terza età (art. 50). In questo contesto si prevede anche una norma per la protezione dei consumatori: l'art. 51 dispone che mai, comunque, per denominatore comune interessi così connotati come sono quelli dei lavoratori. E non si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] ) e, applicate a livello della città e della comunitàdei fedeli, nei trattati di Duns Scoto e nei sermoni gli autori laici ed ecclesiastici della fine del Medioevo e della prima età moderna (G. Todeschini, Visibilmente crudeli, cit., in partic. pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] i quali «l’uomo è aiutato a soddisfare dei bisogni naturali: come il cibo, la bevanda, tra coloro che possiedono qualcosa in comune.
Il postulato di Tommaso è chiaro virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed Età moderna, Bologna 2002, in partic. ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di Breme che i Comuni facevano mano a mano pervenire al centro: ma insoddisfatto dei risultati di questa prima anni in cui il G., amplificando le linee direttrici tracciate nell'età napoleonica, diede alla luce i suoi maggiori trattati. Tra il ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] piuttosto la seconda, basandosi soprattutto sulla grande differenza d'età che intercorreva tra Giovanni e l'ultimo nato, i debitori del M. e dei suoi soci. Nel marzo 1230 il presule della città francese ottenne dal Comune di Cahors il prestito di ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] comuni; fuvvi del pari corretta la severità della scala de' compensi da darsi a' comuni non solo per aver precorso alcuni concetti economici dei quali si dava vanto a Smith, a , in Mezzogiorno e contadini nell'età moderna, Bari 1961,ad Indicem; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] in tutta l’età napoleonica» (1980, p. 23) – e a un’alacre attività di ricerca e selezione dei testi, Custodi portò XV-XVI). Con la raccolta egli intendeva pertanto «render facili e comuni i mezzi dell’istruzione economica, senza della quale non [era] ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...