Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] del figlio maggiore del Troiano, ma in funzione d'età avanzata e di penosa concentrazione: tenendo conto dell'eventuale egli scriveva (non essendo ancora stato iniziato il complesso deiFlavi) l'espressione «Palatinas domos Caesarum», altro non ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] di forme parziali anche in lavori in metallo di età tolemaica, quali il gruppo di lottatori di Istanbul. stato raggiunto (E. Künzl) un sintetico profilo evolutivo, fino all'epoca deiFlavi. Le due coppe con Venere e Marte dalla Casa del Menandro a ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] Non è verosimile che in pitture, databili nella fine dell'età repubblicana, si debba cercare l'origine del IV stile. E cronologico - l'Aula Isiaca (non di Caligola) sotto il Palazzo deiFlavi (v. bibl.).
La Casa della Farnesina che potrebbe essere la ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] sistema di popolamento sparso, ciò che spiega il favore che in età romana la v. ebbe nei paesi di tradizione celtica.
La personale partecipazione dell'imperatore. Le costruzioni palatine deiFlavi proponevano il problema della sovrapposizione di piani ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] luogo della memoria apostolorum, e nel c.d. ipogeo deiFlavi nella catacomba di Domitilla, nei pressi della via Ardeatina. fronte probabilmente a un passaggio di culto del sito, in età pagana dedicato a Feronia, divinità delle acque, che nel corso ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] pavimentum scutulatum ebbe anche in Pompei il tempio di Apollo, d'età sannitica, del qual tempio sono anche da ricordare i fini stucchi area sottostante al triclinio o coenatio Iovis del palazzo deiFlavi. Gli ambienti e il cortile che furono messi ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] a quello vaticano, e neppure ne sia una variante o diversa "edizione". L'iscrizione, che sembra essere di età romana (forse del tempo deiFlavî, quando si svolse nella grotta suddetta un grande lavoro di riattamento e di abbellimento), è specialmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senso dell'ordine e dominio del mondo nell'arte flavia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla dinastia Flavia sono legati [...] perizia edificatoria e delle notevoli capacità tecniche che caratterizzano l’architettura di etàflavia: l’anello esterno è suddiviso in quattro piani sovrapposti, dei quali i primi tre sono scanditi ritmicamente da arcate inquadrate da semicolonne ...
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RIVESTIMENTI PARIETALI
M. Cima
Dalla lettura delle fonti si ha l'impressione che l'ostentazione del lusso importato dall'Oriente abbia trovato a Roma più seguito nell'architettura privata che in quella [...] e potenti ottimati dell'età tardo-repubblicana non andò perduto, nonostante la fiera condanna dei moralisti e le severe Transitoria e rimasti inglobati nelle fondazioni del Palazzo deiFlavi sul Palatino, comprendeva un sontuoso ninfeo decorato con ...
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escatologia
Dal gr. ἔσχατος «ultimo» e λόγος «discorso». Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche) che riguarda i destini ultimi [...] di Pompeo (63 a.C.) e la rivolta degli Ebrei al tempo deiFlavi (66-70 d.C.) acquista sempre maggior risalto la figura del messia imminenti – non importa allora se inizio di una nuova età o fine del mondo – sono obbligatoriamente polemici ed ...
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vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...