Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] , di Tolemeo VI ad Alessandria e a Providence. In età romana un procedimento analogo si riscontra in due ritratti di Tiberio casa di Tiberio, Criptoportico, casa sotto il palazzo deiFlavi). Altri s. importanti sono quelli della Villa di Livia ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] Non è verosimile che in pitture, databili nella fine dell'età repubblicana, si debba cercare l'origine del IV stile. E cronologico - l'Aula Isiaca (non di Caligola) sotto il Palazzo deiFlavi (v. bibl.).
La Casa della Farnesina che potrebbe essere la ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] sistema di popolamento sparso, ciò che spiega il favore che in età romana la v. ebbe nei paesi di tradizione celtica.
La personale partecipazione dell'imperatore. Le costruzioni palatine deiFlavi proponevano il problema della sovrapposizione di piani ...
Leggi Tutto
PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] luogo della memoria apostolorum, e nel c.d. ipogeo deiFlavi nella catacomba di Domitilla, nei pressi della via Ardeatina. fronte probabilmente a un passaggio di culto del sito, in età pagana dedicato a Feronia, divinità delle acque, che nel corso ...
Leggi Tutto
Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] pavimentum scutulatum ebbe anche in Pompei il tempio di Apollo, d'età sannitica, del qual tempio sono anche da ricordare i fini stucchi area sottostante al triclinio o coenatio Iovis del palazzo deiFlavi. Gli ambienti e il cortile che furono messi ...
Leggi Tutto
Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] a quello vaticano, e neppure ne sia una variante o diversa "edizione". L'iscrizione, che sembra essere di età romana (forse del tempo deiFlavî, quando si svolse nella grotta suddetta un grande lavoro di riattamento e di abbellimento), è specialmente ...
Leggi Tutto
PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] non si riscontra, nell'ambito della civiltà greco-romana, prima dell'età tolemaica, sebbene le sue cave fossero note in Egitto già in compare anche nell'architettura di palazzo nel palazzo deiFlavi sul Palatino è significativo il fatto che esso ...
Leggi Tutto
FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] Denderah, tempio di Iside sull'isola di File, di età imperiale romana).
Pressoché sconosciuta è la disposizione delle f. di grandi aperture rettangolari. A Roma, sul Palatino, nella Casa deiFlavi, tra il triclinio ed i ninfei si aprivano grandi f. e ...
Leggi Tutto
Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] precisione entro la prima metà del I sec.; gli edifici di età repubblicana erano, anche quelli privati, in opera quadrata con pavimenti in dedicate da Cesio Sabino, personaggio dell'epoca deiFlavî; un'altra importante testimonianza è offerta da un ...
Leggi Tutto
CHRYSEROS, Flavius (Φλ. Χρυσέρως)
L. Guerrini
Scultore di Afrodisiade, del II sec. d. C., attivo a Roma dove assunse nome romano, posto innanzi al proprio. La sua firma appare sulla base di 4 statue [...] esame stilistico delle opere si deduce una datazione intorno al periodo antoniniano; dato il gentilizio, l'età di Ch. non può essere anteriore al periodo deiFlavi.
Bibl.: C. L. Visconti, in Bull. Arch. Municipale, XIV, 1886, p. 319; I. G., XIV, 1273 ...
Leggi Tutto
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...