ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] con un filisteo (Rossi, 1975).
Non solo, per ricavare lumi e ombre «Esercitavasi ancora nel far piccioli modelli di cera vide coinvolto anche nella realizzazione dei cartoni per i mosaici di S. Marco, e l’età avanzata indussero Tintoretto a delegare ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] Assunte di Monaco e di Lione; Adorazioni dei pastori di Napoli e di Londra) e cui sono «introdotte […] scappate di lumi, opposizioni di sbattimenti e riflessi che , Ordine e vaghezza. La scultura in Emilia nell’età barocca, Bologna 1972, pp. 71 s. e ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] di Cosimo III; per la XII, sulla varietà dei desideri umani). Per altre si è fatto il , i «due sovrani lumi della toscana poesia» (c -271; C. Jannaco, Tradizione e rinnovamento nelle poetiche dell’età barocca, in Convivium, XXVII (1959), pp. 663-667 ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] di Milano, degli abati del monastero di S. Ambrogio, dei consoli, podestà e capitani del Popolo. L'opera comprese Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi, Milano 1987, pp. 318, 321 ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] semmai preferisce i lumi dell'erudizione cattolica , una volta per tutte, lo scandalo dei riti cinesi. Alla Compagnia si impongono umiltà del 1725, Roma 1978, ad ind.; Cultura religione e politica nell'età di A.M. Querini, a cura di G. Benzoni - M ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] sua generazione. Una responsabilità così alta in ancor giovane età non era certo usuale: gli valse un così distinto perdere, data l'attuale incostanza dei Fiorentini e l'ormai scarso peso della loro politica: chiedendo lumi al Morosini, il F. lo ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] lumietà di Maria Teresa, a cura di A. De Maddalena - E. Rotelli - G. Barbarisi, II, Bologna 1982, p. 225; G. Pizzamiglio, Martello Jacopo, in Diz. critico della letteratura italiana, III, Torino 1986, p. 99; G. Guccini, Per una storia del teatro dei ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] : "in Milano non vi sono altri lumi che quei della pratica curiale… Tutto è in mano dei dottori, i quali imbevuti delle opinioni del e confini.
Il C. aveva sessantacinque anni suonati; l'età e la cattiva salute gli impedivano ormai di poter esplicare ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] 1490dice di avere ancora tutti i figli "in tenera età, peroché el mazor [cioè il C.] xe sezioni in cui essa era divisa, quella dei nobili. Certo è che la presenza a di Antonio Tebaldeo che li definiva "lumi de tutte tre le lingue", furono ricevuti ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] 106 s., n. 47; G. Algeri, C. A. T., in Genova nell’età barocca, a cura di E. Gavazza - G. Rotondi Terminiello, Bologna 1992a, pp 2015, pp. 70-75, n. 4; Id., in Linee, lumi et ombre finte. Disegni dei maestri genovesi tra ’500 e ’700, a cura di V. ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente un ambiente qualsiasi, e serve...