(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] del sud e dell'ovest sino all'età di Giulio Cesare: essa perciò tratta tanto dei Germani quanto dei Celti, che insieme con i Germani ormai tranquilla corrente razionalistica, limitandosi a diffondere "i lumi del secolo" in sempre più vaste zone della ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] l'uso di candele di cera vegetale, con anima di bambù. Ai lumi ad olio, in terra cotta o in bronzo, subentra ora rapidamente l' in seguito all'editto del 1665, per opera dei reggenti, durante la minore età dell'imperatore K'ang-hsi.
A rendere poi ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] elettori tutti i cittadini dei due sessi, che abbiano almeno 24 anni di età, che paghino una . sydän (ma sydämen); 2. mt dà nt, per es. lunta da *lumta (cfr. nom. lumi, gen. lumen, ecc.); 3. la depalatalizzazione di ń e l′, che diventano n e l, per ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] l'egemonia. Le tre guerre generali dell'età moderna sono per Wallerstein la guerra dei Trent'anni, le guerre della Rivoluzione e la politica e le guerre egemoniche, tali teorie non danno lumi su tutte le altre guerre che hanno costellato l'epoca ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] di illuminare il governo sui suoi doveri e, dall'altro, di spandere lumi su tutte le classi del popolo per educarlo (così da d'Alembert a garantire il benessere e la felicità dei cittadini - compito svolto nell'età liberale dal privato - offrendo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] società politica, che derivino dall'Antichità oppure dai Lumi. Il cardinale Chiaramonti, il 29 marzo 1797, ritrovò Consalvi, "Strenna dei Romanisti", 1987, pp. 625-42.
Ph. Boutry, Nobiltà romana e Curia nell'età della Restaurazione. Riflessi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] alle "idee innovatrici" mentre il resto d'Italia si apriva ai lumi e alle riforme il Piemonte di Carlo Emanuele III s'era adoperato, figurato. Sulla traccia vichiana della critica dei tropi, negava egli, per l'età arcaica, la proiezione favolosa di ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di una carriera all'età di diciotto anni! Dopo che aveva da poco lasciato, e offrì tre lumi per l'altar maggiore; da Savona fece doni Rome en 1376, Paris 1899.
A. Alessandrini, Il ritorno dei papi di Avignone e Santa Caterina da Siena, "Archivio ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] per un aborto, il M. chiese lumi e consiglio all'insigne antiquario J. , dalla quadripartizione in età alla visione ascensionale verso ad ind.; Id., I Carracci e la teoria artistica, in Mostra dei Carracci (catal.), Bologna 1956, pp. 56 s.; A. Arfelli, ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] a risolverlo può offrire lumi l'appellativo Gosia, di Gosio […] e più tardi la famiglia si appellò dei Gosii" (1898, p. 69). Gosia non individuerebbe 110-117; M. Bellomo, Saggio sull'Università nell'età del diritto comune, Catania 1979, pp. 75 s.; ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente un ambiente qualsiasi, e serve...