GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] ricchezze" come Guidubaldo. Età aurea, nelle affabulazioni a ogni buon conto, aveva chiesto lumi a Roma. Approva, tutto sommato, il 159 (relative a G. e non, come erroneamente nell'indice dei nomi, al padre); Les écrivains et le pouvoir en Italie…, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di cui 300.000 in crediti, un terzo dei quali dovuti dalla Camera apostolica. Per restituire e vero colorito, e con dare i lumi propri e veri" (p. 44). , Teorici e storia della critica d'arte, II, L'età moderna. Il Seicento, Roma 1997, pp. 35-37; A ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] a Roma dal 1752 o 1753, probabilmente in uno dei due collegi tenuti dagli scolopi, il "Nazareno" o il ma, forse per riguardo all'età, non fu deportato a Italia, Modena 1989, p. 71; A. Zambarbieri, Lumi, religione, rivoluzione. Appunti su G. R. (1735 ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] cavar lumi di dei navigli veneti. Senza compromettere la dignità della Serenissima, riesce a scongiurare lo incubo del conflitto. "Se per mala fortuna il mio ritegno portasse una guerra - osserva il 30 apr. 1639 -, so che tutte le maledizioni dell'età ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] nel 1282, si stabilì a Firenze il governo dei priori delle arti, insieme si aprirono l'età aurea dello Stato guelfo e la fase più sulla vetta dell'Olimpo, dove incontra Tolomeo e gli chiede lumi su "come son formati / e insieme legati" gli elementi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] di Milano, degli abati del monastero di S. Ambrogio, dei consoli, podestà e capitani del Popolo. L'opera comprese Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi, Milano 1987, pp. 318, 321 ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] semmai preferisce i lumi dell'erudizione cattolica , una volta per tutte, lo scandalo dei riti cinesi. Alla Compagnia si impongono umiltà del 1725, Roma 1978, ad ind.; Cultura religione e politica nell'età di A.M. Querini, a cura di G. Benzoni - M ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] sua generazione. Una responsabilità così alta in ancor giovane età non era certo usuale: gli valse un così distinto perdere, data l'attuale incostanza dei Fiorentini e l'ormai scarso peso della loro politica: chiedendo lumi al Morosini, il F. lo ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] lumietà di Maria Teresa, a cura di A. De Maddalena - E. Rotelli - G. Barbarisi, II, Bologna 1982, p. 225; G. Pizzamiglio, Martello Jacopo, in Diz. critico della letteratura italiana, III, Torino 1986, p. 99; G. Guccini, Per una storia del teatro dei ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] : "in Milano non vi sono altri lumi che quei della pratica curiale… Tutto è in mano dei dottori, i quali imbevuti delle opinioni del e confini.
Il C. aveva sessantacinque anni suonati; l'età e la cattiva salute gli impedivano ormai di poter esplicare ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente un ambiente qualsiasi, e serve...