TALAMONE
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 192)
L'antico centro etrusco, come hanno rivelato recenti ricerche, occupò nell'etàdelFerro l'altura del Poggio Talamonaccio, per trasferirsi poi, alla metà del [...] medio-tirrenica: ceramiche d'importazione e terrecotte architettoniche suggeriscono, per l'età tardo-arcaica, forme di culto legate alla funzione commerciale del sito, conosciuto verosimilmente dai mercanti greci (di un'eventuale frequentazione greca ...
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Le conoscenze sui F. si sono grandemente accresciute negli anni recenti, soprattutto in seguito alle ricerche archeologiche effettuate in più punti dell'area mediterranea. Emergono a oriente gli scavi [...] avuto gli studi sulla civiltà fenicia, anzitutto intesi a definirne le origini, sempre più chiaramente legate all'inizio dell'etàdelFerro (circa 1200 a. C.), che sola consente l'emergere di caratteri autonomi e distintivi. In secondo luogo, si va ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] Quel che è certo è che all’inizio del 9° sec. a.C. fiorì la civiltà delFerro in molti centri dell’Etruria storica e al 4° sec. a.C. Al periodo detto ionico (fine del 6° sec.), età di massimo splendore dell’arte etrusca, appartengono le arche e i ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] della prima età dei Metalli.
Appare infine utile ricordare un altro tipo di situazione dell'etàdel Bronzo, quella comunitarie (aia, pozzi) e tre capanne simili per la forma (a ferro di cavallo e con il tetto che scende fino a terra), ma non ...
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armi
Andrea Carobene
Strumenti per sopraffare
Le armi più antiche impiegate dall'uomo all'alba della propria storia furono semplici pietre o bastoni appuntiti. Strumenti rozzi nelle mani dei primi uomini [...] . La costruzione delle spade ebbe una grande evoluzione nell'EtàdelFerro, in quanto la maggiore robustezza del materiale consentì di ottenere armi più efficaci.
Intorno all'inizio del 2° millennio a.C. gli eserciti mediorientali impiegarono per ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] subisce però una correzione importante. Il passaggio dal Paleolitico al Neolitico, e da questo all'età dal bronzo e poi all'etàdelferro, non costituisce per Childe il risultato di un processo evolutivo continuo, ma comporta una rivoluzione ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] neri che essi già acquistavano in gran copia sulle coste africane. I neri erano assai evoluti (la loro civiltà era all'etàdelferro), docili e avvezzi al clima tropicale. In effetti, solo recentemente si è appurato che i neri provenienti dall'Africa ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] integrato anche con l'Egitto (Nuovo Regno) e col Mediterraneo orientale (Micenei);
e) la fase della 'Prima EtàdelFerro' (XII-IX sec.), caratterizzata dall'emergere di nuovi sistemi sociopolitici di origine tribale, da un deciso ampliamento degli ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] dotati di nome e di collocazione precisa.
9. L'orizzonte della prima EtàdelFerro
Dopo la crisi finale dell'Etàdel Bronzo ‒ invasioni dei 'popoli del mare' di provenienza balcanica (Filistei in Palestina, Frigi in Anatolia), sedentarizzazione dei ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] domus de janas e i luoghi di culto. Nella prima metà del 3° millennio si diffondono in S. varie facies eneolitiche, fra classici a tholos, che segnano la transizione all’etàdelFerro. La civiltà nuragica, caratterizzata da complesse manifestazioni ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...