La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] , 14 (1988-89), pp. 371-86; A.M. Bietti Sestieri - J. De Grossi Mazzorin - A. De Santis, Fidene: la struttura dell'etàdelFerro, in Archeologia Laziale X, 2, Roma 1990, pp. 115-20; B. Wilkens, Resti faunistici ed economia preistorica nel bacino ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Alla ricostruzione delle pratiche di allevamento nel mondo etrusco-italico concorrono tre diversi tipi [...] qualità erano valutati quelli dell'agro falisco (Ovid., Am., III, 13; Fast., I, 84). I dati faunistici, durante l'etàdelFerro, segnalano una presenza considerevole di caprovini e di suini a Luni sul Mignone (dove sembrano predominare i primi) e ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] s.l.; velocità 10 nodi) segnava due grandi innovazioni: l’adozione delferro negli scafi e quella dell’elica (inventata nel 1836 da F.P La Spezia, per l’epoca moderna, e di Venezia, per l’età medievale; 3 civili, a Napoli (San Martino, statale) per la ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] delferro metallico affondasse nel cuore della Terra. Presumibilmente, invece, una certa quantità di ferro metallico per un esemplare è stata calcolata, ma non con sicurezza, l’età di 4000 anni; tuttavia gli esemplari viventi di ambedue le specie di ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] interessano rispettivamente il processo di produzione 'industriale' delferro (forno ecc.), il processo di generazione di energia fisiche e mentali ottimali (qualità della vita) in relazione a età, contesto nel quale si opera e si vive; quelle ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] per mille ogni anno) che Parigi è una città d'adulti, la classe d'età compresa fra i 20 e i 39 anni contenendo oltre il 40% della popolazione le loro botteghe nei quartieri del centro; poi con l'era delferro e del carbone si è sviluppata la grande ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] tuttora il problema più serio della malnutrizione, seguito dalle carenze di ferro e vitamina A.
A parte i casi di emergenza - le delle dimensioni, dell'età, del sesso e dell'impegno lavorativo. In sesto luogo, anche a parità di età, sesso, clima e ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , mentre stava emergendo la potenza di Roma. Alla fine dell'età regia (VI secolo a.C.) Roma si era già estesa da solo fino al 268.
Dalle armi fredde al ferro caldo
L'esercito romano del tardo Impero assunse via via una struttura organizzativa più ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] Potremmo proseguire - calcolatori, macchine fotografiche, elettrodomestici - ma il concetto è chiaro. Dopo l'età della pietra, delferro, del bronzo, è venuta l'età dei polimeri, dei materiali speciali, dei cibi precotti. Benefici, e anche rischi. È ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] .C., probabilmente in concomitanza con l'inizio dell'etàdel bronzo, la cultura detta Yayioi dal nome della ferro di cavallo', è priva di bocca, mentre gli occhi sono tondeggianti come la cavità del naso, che rimanda chiaramente alla stilizzazione del ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...