Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] chiamati per lo più 'locatori'. Agivano su incarico delprincipe, reclutavano i coloni contadini e distribuivano fra loro le anche le grandi proprietà terriere antiche che dall'età carolingia praticavano un'amministrazione secondo il sistema della ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] III sempre più in relazione all’aspetto militare. Nell’età severiana e sotto gli imperatori illirici sono individuabili le origine eterna di ogni luce86.
Dopo che, proprio al principiodel Discorso, Eusebio ha descritto in tal misura la sorgente ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] assenza degli Augusti da Roma, a partire dall’età dei Severi (193-235 d.C.), e sostanzialmente definitiva dalla metà del III secolo d.C., non aveva prodotto la riduzione del comparto armato a difesa delprincipe nella capitale. Dai Severi in poi il ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] libertà che avesse origine nel periodo della loro minore età (ad esempio se essi erano stati affrancati da seno alla Chiesa, si vedano concedere questa nel rispetto delprincipio legale in virtù del quale, quando tutte le formalità sono osservate, la ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] che la patria si collocava al di sopra delprincipio nazionale e che la dominazione tedesca avrebbe potuto e ., Federico II nella storiografia italiana, in Potere, società e popolo nell'età sveva, Bari 1985, pp. 9-24).
D'altronde, benché venisse ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] origine che sarebbe da far risalire almeno al XII secolo, età in cui appaiono i rami italiani. Da Alessandria, in Piemonte , che in realtà era frutto del filogesuita principe Sigismondo Chigi, maresciallo del conclave, fu condannata al rogo pubblico ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] tra monoteismo e violenza. In secondo luogo, quel periodo dell’Età moderna, tra XVII e XVIII secolo, in cui si formano i delprincipiodel Bene e di quello del Male, mentre nel culto romano il ruolo del dio malvagio è secondario e lo spirito del ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] in modo lento, corrispondente all'età ed allo stato di salute del papa, e alla strategia nepotistica dei Borghese programmata nel lungo periodo, concepita in termini mercantilistici in base ai principi della logica e del minimo rischio, e guidata ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] del valore storico-giuridico dell’editto, opera una distinzione fra la proclamazione d’ordine teorico (il principio Eus., h.e. X 5,1-14.
4 Gli editti, in età repubblicana, sono ordinanze generali, promulgate dai magistrati o dal pontifex maximus, che ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] non» che legittimano nel dicembre 1851 il colpo di Stato delprincipe-presidente Luigi Bonaparte e fondano nel novembre 1852 il Secondo e acclamata da un vastissimo pubblico di ogni sesso ed età durante la Festa della Federazione che si svolge nello ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...