DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] del sec. XVI, dopo che era stata disfatta la sepoltura costruita nel chiostro di S. Maria sopra Minerva) si dice che il D. morì nel 1472 in età : Carte Pucci, II, n. 29; Ibid., Mediceo avanti il principato, VII, n. 142; IX, n. 135; Firenze, Bibliot. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] estremamente chiara e tranchante affermazione: «L’insurrezione del 1848 fu indarno; i principi, li uomini, il disegno, lo scopo, psicologia umana in ogni tempo e luogo.
Ne ricava che ogni età «politica», cioè regolata (o tendente a darsi) dalle leggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] parve un buon esempio di principe per lo sforzo di preservare la Chiesa prima dell’arrivo dei Longobardi (vol. VII).
Del resto, al contrario di il paganesimo. Le lussuriose o stoiche eroine dell’età classica, per l’autore, non potevano eguagliare le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] Machiavelli ai casi di Agatocle e di Cesare Borgia nel capitolo VIII delPrincipe, là dove dice che «le iniurie si debbono fare tutte insieme Era il frutto dell’etica nobiliare e del disprezzo del lavoro manuale nell’età dei gentiluomini. Ma c’era un ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] del santo protettore Antonio da Padova.
Com’era di prassi, presentò una coppia di Kyrie e Gloria in tutti gli anni di principato non fosse naturale» (ibid., p. 44), e «nella sua età avanzata […] era disposto a comporre in uno stile non solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] ruolo attivo del papato per la futura tenuta e autonomia dell’Italia e l’uomo laico che, in un’età di fussi stato Numa e non Romulo, certo la città era ne’ suoi princìpi oppressa da’ vicini, né lasciava Numa a Romulo quel luogo di mettervi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] ). Chi volesse trovare leggi alla storia, dovrebbe seguire il principio di chi ha scoperto ‘le eterne leggi della materia’: dal nel capo della famiglia».
A metà del 6° sec., questa ‘civiltà’ vive un’età eroica cui concorrono varie cause. L’attività ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e ne divenne poi più volte principe. A complemento di un'educazione gentilizia dalla quadripartizione in età alla visione ascensionale città di Bologna tra Europa continentale e mediterranea. Atti del Colloquio( 1990, a cura di G. Perini, Bologna ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] 200; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie e accentramento papale nell’età di Dante, Firenze 1965, pp. 323-342; J.E. Weakland . del P. (1329), ibid., pp. 373-412; P. Castignoli, Storia di Piacenza, III. Dalla signoria viscontea al principato farnesiano ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] cogliere le strategie di rappresentazione ideologica del Papato, e con esso della società romana, nella tarda età carolingia. In un racconto che su tale risoluzione avesse peso l'orientamento romano delprincipe Branimir, la cui autorità era stata di ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...