ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] proposito in Occidente all'inizio del Medioevo. Mentre è chiaro che nell'età preislamica il termine greco Sarakenói e darāhim) per quelle d'argento, fals (pl. fulūs) per quelle di rame o di bronzo. Da un punto di vista linguistico, si tratta di tre ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] , Arnolfo di Cambio e l'architettura del Duomo di Orvieto, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 'Opera del Duomo si conserva il reliquiario del cranio di s. Savino (altezza cm 105), in rame dorato, ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] legno con un'apertura circolare al centro, rivestita in rame dorato e ornata internamente dalle raffigurazioni degli evangelisti; scultura d'età longobarda nella Toscana meridionale, ivi, 64, pp. 43-48; E. Russo, Sculture del complesso eufrasiano di ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] , verosimilmente di età adrianeo-antonina, è tale da aver ostacolato in passato la datazione alla seconda metà del sec. 4°, (Mac Lean, 1992) o la croce di Rupertus, in rame dorato (Salisburgo, Dommus.), con guizzanti figure di animali entro tralci ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] distillazione del coke, ceneri, liquami, rifiuti urbani e fanghi.
l livelli totali di metalli pesanti come cadmio, rame, composizione di specie nei complessi urbani sono strettamente legati all'età di questi ultimi. Come già accennato, in uno studio ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] . 14° e in età tardogotica, tuttavia la struttura viene adeguata all'espressione del tema, reso più essenziale, del c. come semplice sostegno decorativo e dall'uso della tecnica dell'incrostazione in rame e argento. Tra gli esempi noti deve essere ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] del 1321 vennero completate due tavole-reliquiario per il monastero di S. Giorgio; nel 1315 vennero eseguiti un reliquiario dei Ss. Cinque fratelli e una lastra in ramedel tempo], Praha 1986; Z. Smetánka, Hledání zmizelého vĕku [Alla ricerca dell'età ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] esse. I metalli normalmente usati per le matrici erano leghe di rame, come il bronzo - a volte dorato a fuoco - questo inconveniente nel mondo romano (forse già in età flavia) era stato introdotto l'uso del s. in piombo.Si possono distinguere due ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] , la chiesa premostratense di Jánoshida, con i portali della prima età gotica e frammenti di un retablo di pietra, e l'abbaziale alla fine del sec. 12°, come dimostrano le monete coniate durante il regno di Béla III (1172-1196), in rame, sulle quali ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] nella volta e i piccoli dipinti su rame di soggetto sacro (Santi e Storie di committenza con Cosimo III che in una lettera del 26 dic. 1687 chiese al pittore due tele pochissimo tempo e, certo anche per l'età ormai avanzata, il pittore decise di far ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...