Medico e politico (Saintes 1738 - Parigi 1814). Prof. di anatomia, patologia e fisiologia all'univ. di Parigi. Spirito aperto alle esigenze culturali dell'Illuminismo, godette presto di tale prestigio [...] , alla quale tuttavia nella polemica dei realisti fu dato il nome, rimastole definitivamente, di guillotine. Imprigionato durante il Terrore, fu liberato dopo il 9 termidoro. In età napoleonica, promosse l'organizzazione dell'Accademia di medicina. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del suo materialismo e laicismo, rovesciando il mito di una virgiliana etàdell'oro e ribadendo, in un probabile cenno a Tommaseo, l' del materialismo e dell'Illuminismo, pur esente dall'illusione del progresso e sulla scorta della cognizione che la ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] teoria. Senza negare che gli abusi sessuali in età infantile avessero effettivamente luogo, egli sostenne però che molti sociologia della religione. Ateista convinto che aveva le proprie radici culturali nella filosofia critica dell'illuminismo, egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] ai reprobi? qual è il destino dei bimbi morti nell’etàdell’innocenza? e, soprattutto, sono esclusi dalla salvezza tutti coloro arian w Połsce XVII wieku (Socinianesimo e illuminismo. Studi sul pensiero filosofico-religioso degli antitrinitari ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] nel canto I della Mascheroniana), ma, forse per riguardo all'età, non fu deportato 396; III, pp. 326-328, 413, 454; S. Rotta, Documenti per la storia dell'illuminismo a Genova. Lettere di A. Lomellini a P. Frisi, in Miscell. di storia ligure, ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] dell'illuminismo italiano nel riformismo asburgico: la formazione intellettuale del conte C. F., in L'illuminismo la più recente letteratura: Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, I-III, Bologna 1982, ad Indicem. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] formazione storica necessaria, che si sarebbe data solo in età più matura; Pietro Bembo e il trattato sullo stile un logoramento dello spazio pubblico e delle sue istituzioni. È quanto vi lessero, in forme diverse, i protagonisti dell’Illuminismo, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] posizioni più avanzate dell’Illuminismo meridionale. Oltrepassando le frontiere ideologiche del dispotismo illuminato, era approdato ed esecutivo, di età superiore ai 45 anni, sposati o vedovi, domiciliati nel territorio della Repubblica nel decennio ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] f. 267v) e di scarso patrimonio.
La scelta della vita ecclesiastica fu fatta dal C. in età avanzata: soltanto il 31 dic. 1762 egli ricevette la , scorgendo dietro ad essa lo spettro dell'illuminismo nei suoi aspetti anticlericali e irreligiosi. ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] mondo umanistico che nasceva sulle nostalgie per l'età medicea, trovava un punto di riferimento proprio nel 8, VIII (1958), pp. 291-331; F. Venturi, Alle origini dell'Illuminismo napoletano. Dal carteggio di B. Intieri, in Riv. storica ital., LXXI ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...