Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] o distrutti di cui si ha notizia) ‒ collocabili quasi tutti in età angioina tra la fine del XIII e la fine del XV sec. sul finire del secolo nel clima rovente dell'illuminismo napoletano prerivoluzionario. Eleonora de Fonseca Pimentel tradusse ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a Paolo di Middleburg del 1492 – l’arrivo di una nuova etàdell’oro e di nuovi «saturna regna» nel segno di un Cristo illuminata28. Quarant’anni dopo, al culmine della battaglia anticuriale dell’Illuminismo italiano, nella sua Riforma d’Italia Carlo ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] fede" (56).
Genesi e rifugio transalpino dell'illuminismo religioso eterodosso
Nemmeno in esilio, rifugiatisi , Le minoranze religiose, in Storia di Vicenza, III/1, L'etàdella repubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri-Paolo Preto, ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] dunque in contrasto con la tradizione radicale dell'illuminismo. I filosofi radicali del contratto sociale, M.D., Stone-age economics, Chicago 1972 (tr. it.: Economia dell'etàdella pietra, Milano 1980).
Smith, W.R., Lectures on the religion of ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] del paese in quella che viene definita l’età del diritto comune, un’età che non pochi, già dalla fine del Seicento e la codificazione franco-napoleonica
La diffusione delle idee razionaliste dell’Illuminismo, favorita anche dai contatti col mondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] E. D’Amico, Agostino Reale e la civilistica lombarda nell’etàdella Restaurazione, in Studi di Storia del diritto, 2° vol., era in piena sintonia con le più aggiornate riflessioni dell’Illuminismo giuridico (Ferrante 2006, 20112, pp. 276-80). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] formazione storica necessaria, che si sarebbe data solo in età più matura; Pietro Bembo e il trattato sullo stile un logoramento dello spazio pubblico e delle sue istituzioni. È quanto vi lessero, in forme diverse, i protagonisti dell’Illuminismo, da ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] del reato – assai dibattuti nell’ambito dell’illuminismo penale. Difese entrambi gli istituti, magistero di Luigi Cremani e la formazione del giurista a Pavia nell’etàdelle riforme, in Formare il giurista. Esperienze nell’area lombarda tra Sette ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] stampo illuministico (E. Kaufmann, L'architettura dell'illuminismo, Torino 1966, p. 128 nota).
Ceci, Bibl. per la storia delle arti figurative nell'Italia merid., Napoli 1937, I, p. 226; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939 ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] a Taganrog, Ufa, Lugansk, Zaporož′e, ecc.
La diversa età e la diversa origine dei centri si riflettono naturalmente nei loro dar vita a quel diritto nuovo che gli spiriti più illuminatidella Russia reclamavano.
La famiglia resta, attraverso i secoli, ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...