Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] C. avviene la diffusione della cultura del bicchiere campaniforme e della ceramica a cordicella.
Nell’età del Bronzo si sviluppa giungono a un accordo le due correnti ideologiche dell’Illuminismo e del pietismo.
Ma il fatto letterariamente più ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 a.C. fino al 5° sec. a.C., (T. Konicz, G. Peszka ecc.).
Nel periodo dell’‘illuminismo polacco’ (regno di Stanislao Augusto Poniatowski, 1764-95), ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] etàdell’espansione politica della S. (che divenne una delle grandi potenze d’Europa) e dello sviluppo dell’erudizione e degli studi, favoriti dall’uso della sono, con il trionfo del classicismo e dell’Illuminismo in arte e in filosofia, il letterato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] J. Abrahámffy, e H. Gavlovič. Sotto l’influsso dell’Illuminismo si venne sviluppando in S. il problema della lingua. Gli evangelici seguivano la cosiddetta bibličtina, cioè il linguaggio della Kralická Bible, mentre i cattolici, non essendo legati a ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] il Germanico, rimangono dell'età carolingia parti di una cripta anulare e frammenti architettonici; della chiesa romanica, nel sec. XVIII.
Il periodo dell'illuminismo rappresentò il periodo luminoso della vecchia Zurigo. Insigni personalità le ...
Leggi Tutto
SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] la prima volta, dopo l'illuminismo, e la Rivoluzione francese e le accompagnata dall'imposizione agli ebrei polacchi di età superiore ai dieci anni di portare il segno 1943, a opera del governo italiano e non della RSI, e per di più in un momento in ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] credeva, tuttavia, nella supremazia nazionale, poiché, come uomo dell'illuminismo, l'amore per il suo proprio Volk non gli Nelle sue mani il razzismo divenne una spiegazione della decadenza dell'età moderna e, sotto questo aspetto, egli preannunciò ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Indicem; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, La Chiesa nell'epoca dell'assolutismo e dell'illuminismo, Milano Genova e Roma al tempo di C. XIII, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età mod. e cont., VIII (1956), pp. 81-272; ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] in Cina o in India, dove non ci furono né Medioevo né età moderna, ma neppure se ne accorse per lungo tempo la maggior parte di francese alla fine del secolo.
Dalla Francia, le idee dell'Illuminismo si diffondono in molte parti d'Europa. In Italia ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Colapietra, che aveva nella sua biblioteca i testi dell'illuminismo europeo e le opere degli esponenti del razionalismo e A. Omodeo, Studi sull'etàdella Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da ...
Leggi Tutto
illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...