Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] statuto di modello, fu per meccanismi determinati dalla ragione del potere molto più che da quelle del alla corte angioina di Napoli, 1266-1414, e un riesame dell'arte nell'età fridericiana, Roma 1969.
D. Leistikov, Die Residenz Kaiser Friedrichs ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] dell'815 o 830 (Repetti, 1835), renda ragionedell'esiguità del primitivo stanziamento di G. e della Torri e castelli della provincia di Grosseto, a cura di G. Guerrini, Siena 1990; G. Ciampoltrini, Annotazioni sulla scultura di età carolingia in ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] ad attribuire a un insediamento la qualifica di città, a ragione Lucera era stata pienamente città verso la fine del sec. torrente Celone, "villa" romana ampliata in età altomedievale, una tappa della via sacra Langobardorum citata ancora nel sec. ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] dell'attività edilizia dei V. e della produzione artistica a essa collegata, che sembra comunque non conoscere variazioni rispetto all'età monumentale del centro urbano, ritenuta forse a ragione la cattedrale. Le fonti menzionano lussuose ville per ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] progetto della reggia di Portici dato all'architetto romano, dimostrano come, in definitiva, quest'ultimo avesse avuto ragione" in Roma, XVI (1938), pp. 464 s.; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, p. 203; L'opera del genio ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] si hanno testimonianze relative al mondo antico. Una ragione di tale assenza sembra dovuta al fatto che nell etàdelle Migrazioni essi costituiscono una peculiarità dell'arte scandinava e si ritrovano anche su varie porte della Francia centrale e dell ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] Nicola, insieme ai più giovani Giovan Battista Ruoppolo e Luca Giordano; dello stile di quest'ultimo si possono rilevare tracce notevoli in alcuni dipinti che, per questa ragione, sono oggi riferiti alla produzione spadariana tarda: si vedano ad ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] già in età avanzata. Le caratteristiche di questa iconografia sono da considerarsi come l'assimilazione della figura di non si propagò. Resta però da spiegare la ragione per cui la versione di Girolamo della Bibbia, compilata alla fine del sec. 4°, ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] di Pomponio Gaurico che aveva più o meno la sua età, dell'umanista M. Bosso, del poeta degli Epigrammata Panfilo Sassi, è potuta verificare. Cinque fogli (nn. 18-22) sono a ragione ritenuti da Hind della maniera del C. (il n. 19, Leda, rifiutato dal ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] longobardo o merovingio. Nel fissare la propria ragione funzionale, essa utilizza il sistema dei due sellae plicatiles di Nocera Umbra, in Arti del fuoco in età longobarda. Il restauro delle necropoli di Nocera Umbra e Castel Trosino, cat., Roma 1994 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...