FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] , e poco inteso, di Vitruvio. La precedenza delle "ragioni" si manifesta anche nel primo trattato dei codici L ma anche la vittoria della cristianità sull'età pagana, è un'occasione di esercitazione stilistica sui temi dell'architettura antica che F. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Roma, e a non trascurare i divertimenti propri della sua età, ma non affievoliva la sua carica antifascista. vi erano molteplici ragioni: la componente volontaristica della sua formazione, potenziata dalla rabbia e dal ricordo delle sofferenze fatte ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] della lega, le sorti dello scontro. L'ala sinistra nel frattempo aveva avuto ragione di quella destra turca; in soccorso dell -427, 429 s.; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1976, ad Indicem; P. Litta, Le fam ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] gli rimproverò a ragione) arrivò a riscuotere in alcuni casi ambedue le tasse. Il numero delle riserve crebbe notevolmente ostacoli: Aloisio, figlio illegittimo di suo fratello Giovannello, all'età di sei anni divenne preposito a Magonza, priore di S ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il generale A. Chiodo. Per sostenere le ragionidella propria politica, invisa ormai alla maggioranza dei gruppi circa 1400 titoli, fino al 1923, e di G. Talamo, in Bibliografia dell'età del Risorgimentoin onore di A.M. Ghisalberti, I, Roma 1971, pp. ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] della sua stessa condizione nelle lotte faziose delle grandi famiglie baronali, parteggiando a quanto pare per i Savelli.
Fino all'età si era sottoposto ad una inchiesta dell'Inquisizione, migliorò in seguito per ragioni di natura diversa. Giocò in ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] trattazione dedicata alla tematica del secolo d'oro. E. distingue quattro etàdell'oro: la prima è quella di Lucifero; la seconda di Sapienza nel 1992 da F. Calitti, Dellaragion poetica dell'ottava. Per una storia dell'ottava rima, pp. 102-110).
I ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] ragione, consistendo le sue invenzioni nell'ordine, nella disposizione e nella misura ed euritmia del tutto e delle e la verità sulla distruzione della tribuna di Antonello Gagini, Firenze 1926; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] trionfo con l'iscrizione "Cum numine Cesaris omen": sebbene in età umanistica fosse quasi inevitabile il gioco sul nome di Cesare, per il benessere dei suoi sudditi. Qualunque fosse la vera ragionedella caduta in disgrazia del Lorqua - ed essa non è ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] e presuppongono un'idea di "ragione naturale" a lui estranea. D'altra parte, la definizione dell'opera di A. come esclusivamente "teologica" può essere accettata solo se si tiene presente che nel suo pensiero - come nell'età sua - non v'è distinzione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...