Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] Dopo le guerre civili vi fu fatta una deduzione di veterani. Nell’età imperiale la città, fu teatro di numerosi avvenimenti militari: così nel 69 vescovile. Nel periodo dellariforma gregoriana, P., per il prevalere delle famiglie capitaneali, si ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ha subito una netta contrazione in conseguenza delleriforme economiche e dell’impoverimento della popolazione; tuttavia i bovini sono ( , N. Jazykov), hanno fatto parlare di un’etàdell’oro della poesia. Baratynskij è, con D. Venevitinov, uno ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] permeato dal suo nascere dalle tendenze calvinistiche dellaRiforma; di qui il travaglio morale che vi i numerosi periodici che fiorirono in quel periodo. Effetto del criticismo dell’età fu lo spostamento del centro letterario dal dramma al saggio e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] massima elevazione del paese) sono rappresentati da terreni di età cretacica; e inoltre i limitati affioramenti cenozoici presso il sempre guidato da Balkenende, che si impegnò sul fronte dellariforma del welfare e dei tagli alla spesa pubblica. In ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] .
Ma è solo nel 19° sec., con il conseguimento dellariforma costituzionale (1830) e la presa di coscienza di una sua G. Pozzi, critico letterario di respiro europeo.
In età romana sul territorio degli Elvezi nacquero vaste colonie e città ...
Leggi Tutto
Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] : datazioni radiometriche effettuate sulle lave più antiche hanno dato un’età di circa 16 milioni di anni. L’attività vulcanica è , affreschi e pale d’altare, che l’avvento dellaRiforma ha probabilmente contribuito a distruggere.
Solo dalla metà del ...
Leggi Tutto
(fr. Strasbourg, ted. Strassburg) Città della Francia orientale (272.123 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento del Bas-Rhin e della regione dell’Alsazia. È situata nel Bassopiano Renano, sul fiume [...] di grande importanza, fu sede di castrum fin dall’età augustea. Devastata dalle invasioni barbariche, la città, annessa ammissione al potere della media borghesia. Nel 1381 S. aderì alla Lega delle città sveve; all’epoca dellaRiforma offrì rifugio ...
Leggi Tutto
(danese København) Città capitale della Danimarca (1.320.826 ab. nel 2018), posta sulla costa E dell’isola di Sjaelland che s’affaccia all’Øresund e sulla parte N dell’isoletta di Amager, che le sta dirimpetto, [...] inoltre nome una contea danese (528 km2).
Abitata già nell’etàdella Pietra, trova la prima menzione storica nel 1043, con il nome Devastata più volte da incendi, l’unico monumento anteriore alla Riforma è S. Pietro, parrocchiale tedesca dal 1574. C. ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] e del Körös, dove consistenti ritrovamenti risalgono all’età del Bronzo (terrecotte, rappresentazioni plastiche di figure 1953, tuttavia, la morte di Stalin permise un rafforzamento delle posizioni riformiste e la guida del governo passò a Imre Nagy. ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] ; la responsabilità amministrativa della contea della Grande L. era affidata al Greater London Council. La riforma del 1° aprile ° sec. d.C., è ricordata per la prima volta nell’età di Nerone, quando fu espugnata dai ribelli Iceni (61), quindi ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...