BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] animato da ambizioni di riforma teatrale impegnative e fascicolo XXXIV contro la traduzione dall'inglese delle Lettere di Yorick e di Elisa", Milano , 1116; G. Quarantotti, Trieste e l'Istria nell'età napoleonica, Firenze 1954, p. 261; A. Piromalli, ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] soglio pontificio di Pio IX e la concessione delle prime riforme nello Stato della Chiesa e nel Granducato di Toscana, il G I liberali e i moderati dalla Restaurazione all'Unità, in Bibliografia dell'età del Risorgimento, I, Firenze 1971, pp. 199 s. ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] buone, e per la perdita di parecchi figli, tutti in giovane età, uno dei quali fu assassinato in Padova nel 1594 a colpi Balia per la riformadello Studio senese). Nel 1594 fu aggregato all'Accademia di Venezia (ms.D VI 7, cc.174 s. della Bibl. com. ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] aver fatto parte di una giunta per "la riforma degli ecclesiastici". Ben viva ed attiva anche in questi 'età spagnola, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 398. Il Ragionamento dell'incendio e presa di Troia ènel tomo VIII della ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] della musica, impegnata in opere di beneficenza. Dal matrimonio nacquero quattro figli, due bambine di nome Virginia morte in tenera età sulla riformadelle carceri; a Napoli, nel 1845, parlò di asili per l'infanzia e delle arti e industrie della ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] anticipare concretamente quei propositi di riforma melodrammatica sostenuti teoricamente qualche anno s.; M. L. Nava, P. A. B. e il melodramma, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie modenesi, s. 7, V(1928), pp. 88- ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] riformadell'istruzione, le tariffe daziarie, l'organizzazione dell'esercito e della Guardia nazionale, la riforma Roma 1978, ad ind.; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluzionaria e napoleonica, in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] ebbe tredici figli (sei dei quali morirono in tenera età). Suo figlio Vincenzo fu adottato, seguendo una consuetudine diffusa dell’Arcadia, onorava un poeta che incarnava come nessun altro alcuni dei suoi ideali, quelli delineati con la riforma ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] cui si era divisa la cospicua famiglia dei Mainardi di Ferrara. All'età di 10 anni, quando era già orfano di padre, compare in un e la metà del Cinquecento si prodigò per la riformadella cultura e degli studi medici, criticando radicalmente le ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] destinazione del conte Firmian a Milano: analisi di una scelta, ibid., II, ibid. 1982, p. 1021; C. Capra, La Lombardia austriaca nell'etàdelleriforme (1706-1796), Torino 1987, pp. 163, 183 s., 185-188, 191 s., 210, 216 s., 220, 222-224, 226 s., 229 ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...