La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] tra scienza e teologia nella prima Età moderna non deve ignorare che il dominio delle due discipline è cambiato profondamente dal XVII sull'interpretazione della Scrittura successivo alla Riforma e della riaffermazione dell'autorità della Chiesa in ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] se il suo nome compare nella "farniglia levata o partita doppo la riforma dal 10 marzo a 20 luglio 1559". Ed il processo al cardinal valide d'età, di mancanza di denaro, d'inopportunità d'abbandono, anche se solo temporaneo, delle diocesi, avevano ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] la sua tesi l'assertore più tenace del primato romano alla fine dell'età antica? -' in sole sei pagine trovano posto i "testimonia" del 1408-18) e non rispondente ai bisogni della Chiesa in caso di riforma morale. Soltanto in caso di "eresia esterna" ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] a Betlemme, e i primi a vederlo sono alcuni pastori. All'età di 30 anni viene battezzato e subito dopo una colomba discende dal Calvino protestarono contro alcuni comportamenti della Chiesa di Roma e proposero una riforma ispirata alla purezza del ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] aveva preso avvio nella Riforma protestante, con la contestazione dell’autorità del papa e con l’esaltazione del libero arbitrio dell’uomo6. Questa concezione dell’altrui pensiero faceva perno sulla convinzione dell’infallibilità del proprio giudizio ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] nella fase anteriore alla riforma di s. Bernardo di Chiaravalle, che, a proposito della decorazione dei manoscritti, 1989, pp. 23-94; L'etàdell'abate Desiderio, II, La decorazione libraria, "Atti della Tavola rotonda, Montecassino 1987", a ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Lucio Sasso e "deputati quattro cardinali" alla riformadella Dataria. E uno di questi è il cardinale Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, ad indicem; K.M. Setton, The Papacy and ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] lo scioglimento delle organizzazioni di parte pavesi e il rogo delle carte, sebbene si fosse già riformata la Lega tempio. La società cristiana e il circolo virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed Età Moderna, Bologna 2002; P. Montaubin, Innocent ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Rendiconti della Pontificia Accademia romana di archeologia, V (1927), pp. 140-190; F.C. Church, I riformatori Venezia nei secoli della Repubblica, a cura di M. Zorzi, Roma 1988, pp. 25-40 passim; E. Concina, Venezia nell'età moderna…, Venezia ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] modi violenti e contemporaneamente presentarono al papa un progetto di riformadell'Ordine. E. cercò di difendersi accampando la salute del "frate maledetto" che si è tramandata fino all'età moderna. Le fonti successive alla deposizione di E. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...