Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] più profonda nella sua fiducia di poter imporre, in un'età ormai aperta ai valori mondani, un severo costume penitenziale, trasfigurazione a precursore dellariforma luterana, o a eroe del neoguelfismo, o a profeta della conciliazione tra religione ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] repressione dei Fieschi, designato da Carlo V a capitano generale. Istituito con la riforma doriana il dogato biennale, Battista (v.), del ramo di S. Luca, (v.) e Giambattista (v.). Nell'etàdella repubblica democratica e del dominio francese, fu ...
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Antica popolazione sabellica stanziata intorno al Lago Fucino. Alleati dei Romani (304 a.C.), i M. si ribellarono (91 a.C.) e parteciparono alla guerra sociale (detta anche bellum Marsicum). In età romana [...] nuove strade. In seguito l’Ente per la valorizzazione del territorio del Fucino ha curato l’applicazione dellariforma agraria. È subentrato un processo di industrializzazione, prima collegato al settore primario (zuccherificio), ma poi esteso anche ...
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Storico italiano (Venezia 1926 - Roma 1984); prof. univ. dal 1968, ha insegnato storia moderna a Roma. Particolare rilievo ha assunto, nella sua opera di studioso delle vicende politico-culturali italiane [...] e storia dell'Umanesimo italiano (1955); Documenti da codici vaticani per una storia dellaRiforma in Venezia dell'Europa (1976); Democrazie e totalitarismi dalla prima alla seconda guerra mondiale: 1918-1945 (1982); La crisi di fine secolo e l'età ...
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Württemberg Regione storica della Germania, estesa quasi totalmente nel Giura di Svevia. Costituita in Stato al tempo della Repubblica di Weimar (20.656 km2), oggi fa parte del Land del Baden-Württemberg [...] (➔).
Abitato in età preistorica, nel 5° sec. a.C. vi penetrarono i Celti e nella prima metà ), ai domini imperiali nel periodo dell’interregno succeduto alla caduta degli Svevi Fu allora introdotta nel W. la Riforma e la nuova Chiesa fu organizzata ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] delle griglie di lettura anacronistiche, in particolare perché si ostina a falsare la realtà psicologica di quel passato facendo appello a categorie scolastiche troppo generiche, come, per es., Rinascimento, Umanesimo o Riforma nell'etàdella ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] Etàdella catastrofe, Etàdell'oro, Etàdella crisi), in quanto per ognuna di esse vale il criterio della centralità della presenza del comunismo e della ultimo e troppo timido tentativo di riforma del collettivismo comunista rappresentato da Gorbačëv ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] l'introduzione dell'insegnamento di una 'scienza della creazione', d'ispirazione fondamentalista, secondo cui l'etàdella terra periodo l'appellativo originario, pur riformando in profondità lo stile dell'organizzazione, prima di creare un Fronte ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] , la ricerca del consenso con mezzi legali, l'adesione alle regole della democrazia − tutti elementi costitutivi del riformismo socialista nell'etàdella Seconda Internazionale a cavallo tra Ottocento e Novecento −, sono infatti un prerequisito ...
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TROUVÈ, Claude-Joseph
Carlo ZAGHI
Nato nel 1768; morto a Parigi nel 1850. Poeta mediocre e redattore del Moniteur, il 2 novembre 1795, per la protezione del compatriota La Révellière, fu nominato segretario [...] che gli rimproverava la troppa giovane età, era costretto a dimettersi. Segretario dell'ambasciata francese a Napoli, poi Italia, che fece il possibile per impedire l'applicazione dellariforma. La nuova costituzione, imposta con la forza, il ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...