LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] dell'ingerenza dello Stato. Infine perorò la causa della diminuzione delle spese obbligatorie a carico delle amministrazioni comunali e una drastica riforma F. Cammarano, Storia politica dell'Italia liberale. L'età del liberalismo classico, 1861-1901 ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] questo avvenire che ci attende". Sospese, per l'età ormai avanzata, le iniziative editoriali, il C. collaborò 1961, pp. 83, 134; M. Deambrosis, Conciliatoristi e riformisti ital. dell'Ottocento, in Rassegna storica del Risorg., XLIX (1962), pp. ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] 'abbazia di S. Maria della Vangadizza (Badia Polesine), per introdurvi efficaci riforme. Nel 1236 fu delegato di Reggio e le sue monete, Reggio Emilia 1987; Storia di Vicenza, II, L'età medievale, a cura di G. Cracco, Vicenza 1988, pp. 75, 89, 91, ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] territori maggiormente coinvolti nei conflitti dell’età rivoluzionaria e napoleonica, segnato sia Svolse un ruolo attivo e si impegnò per la riformadella selezione e dell’organizzazione del personale giudiziario, pubblicando alcuni discorsi su questi ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Mazzacane, Secolo dell’università – secolo delle professioni […], in Università e professioni giuridiche in Europa nell’età liberale, a cura relazionò in qualità di vicepresidente della commissione per la riforma del codice di rito istituita nel ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] le decisioni della Sacra Rota") si dimostrò assai attivo nel portare a compimento un progetto di riforma del sistema età. Un ricorso per ottenere che la pensione gli fosse calcolata facendo decorrere gli anni di servizio dall'assunzione nel 1849 della ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] e lo paragonerei al mio Alessandro quando era della sua età". Al suo consiglio dovettero entrambi la stipulazione Lamberti, membro di una commissione agli studi eretta per attuare la riforma scolastica, e il 24 ag. 1805 lasciava questa incombenza per ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] il corpo della nobiltà genovese. Poiché, tuttavia, secondo le leggi di riforma di quell'anno La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, pp. 104, 106, 128; L'archivio dei Durazzo marchesidi Gabiano, in Atti della Soc. ligure di storia ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] . 1455, scomparsi in tenera età; Costanza, nata all'incirca G. venne preposto alla riforma e alla nuova imposizione fiscale 40v; 387, c. 44v; 402, c. 8r; 902, c. 278r; Arte della lana, 21, cc. 129v, 130r; Notarile antecosimiano, 5345, c. 321r; Carte ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] giugno 1922, avendo egli varcato il limite d'età al momento della convalida. Raggiunta una posizione di primo piano a i lavoratori dell'agricoltura nella corporazione Acqua-Gas-Elettricità. Nel '39 con la riformadella rappresentanza nazionale ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...