DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] congregazioni ordinarie e straordinarie dedicate a temi di riforma, il D. fu l'ispiratore di numerosi ital., LX (1948), pp. 38-42; Id., Il problema della "ragion di Stato" nell'etàdella Controriforma, Milano-Napoli 1979, pp. 64, 258, 278, 290 ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] di una ‟profonda riforma di struttura" del sistema fiscale, con una riduzione delle agevolazioni fiscali e un almeno per quanto concerne gli elettori più giovani o di media età).
3. Obiettivi a lungo termine: una società fondata sulla solidarietà ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] quale ebbero luogo poi anche altre deposizioni. Dal periodo dellariforma di Clistene fino verso la metà del V sec to D. M. Robinson, I, S. Louis 1951, p. 135 ss. - Età arcaica: J. G. Frazer, The Pre-Persian Temple on the Acropolis, in Journ. ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] colonizzare lo spazio cessa di essere centrale. L'etàdella crescita è finita.
La seconda constatazione relativa al completamento. Nel XV secolo, quando decidono lavori o riformedelle magistrature preposte ai lavori pubblici o di polizia urbana, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e degli ordini religiosi, il valutarlo a mo' d'età di frati soprattutto oranti è riscontrabile soprattutto tra i fautori dei lumi riformanti e/o delleriforme illuminate auspicanti una razionalizzazione disboscante nei confronti, appunto, dei ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 4° Giovanni Mocenigo (1763-1778), una figura senza dubbio incolore, ma anche più aperta e duttile di Foscarini.
L'età veneziana delleriforme (1764-1773)
Nel 1763 spettò ad Andrea Tron, il paron, come sarà chiamato da amici e nemici, succedere a ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] tante responsabilità di governo e di riforma in istituzioni monastiche dell'entroterra nel primo Quattrocento, il La dedizione del 1404, in Storia di Vicenza, III, 1, L'etàdella Repubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri - Paolo Preto, ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] d'un duplice privilegio, ossia quello dell'appartenenza in ragione della carica del padre, e quello dell'età dopo le successive riforme intervenute nella disciplina dell'esse de maiori consilio: segnatamente dellariforma del 1506-1526. Lo dimostra ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] conseguenza di ciò, mutò l'iter del progetto di riformadell'avvocatura, che era stato in un primo tempo , pp. 71-76; Andrea Zannini, Burocrazia e burocrati a Venezia in età moderna: i cittadini originari (sec. XVI-XVIII), Venezia 1993, pp. ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] friulano, non patrizio, nel 1763, nel pieno di quegli anni Sessanta che sono per Venezia l'etàdelleriforme; ma nel 1732, quando la primavera delleriforme non era ancora sbocciata, Polo Renier, in una relazione al collegio, aveva già espresso con ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...