MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] Della Torre e la moglie, sudditi austriaci, erano apertamente luterani e il friulano Frangipane aveva simpatia per la Riforma , in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, II, L’età veneta, Udine 2009, pp. 1720-1722; D. Padovan, Montegnacco ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] di Età moderna, traspare inoltre dai suoi studi di diritto cambiario, condensati nel saggio Della novazione
Testimonianza dell’attività del M. relativa alle riforme del codice di commercio sono: Processi verbali delle tornate della commissione ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] veneti (1869) e del progetto di legge di riformadell’ordinamento giudiziario (1870). Del Senato fu anche e per
Il M. rimase in magistratura fino al compimento del settantacinquesimo anno di età. Morì a Firenze il 15 ag. 1877.
Lo commemorò in Senato ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] parte il Montealegre, il Tanucci e il cappellano maggiore Celestino Galiani, istituita per esaminare i problemi dell'università, la cui riforma, già elaborata dal Galiani, veniva varata dalla giunta nello stesso anno.
Il tentativo di codificazione ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] a divenire il principale fautore della tendenza oligarchica che sottese tanta parte dell'età grittiana; con il cognato, 6 novembre entrava a far parte della zonta dei Quindici savi sopra la riformadell'Estimo della città e il 14 dicembre veniva ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] aver raggiunto l’età di quarant’anni prescritta per tale incarico, fu nominato giudice della rota criminale di M., in Illuministi italiani, VII, Riformatoridelle antiche repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e delle isole, a cura di G. ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] due epoche, fra le strutture imperiali e quelle dell'età romano-barbarica. Approfondì anche gli studi di diritto ital. Pessina). Nello stesso anno curò anche uno studio su La riformadelle leggi per gli usi civici nella prov. romana…, in Arch. ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] . Paleotti) e fu nominato da Paolo III, all'età di diciotto anni, avvocato concistoriale. Furono le premesse per riformadella Dataria.
Fin dal 1591 Gregorio XIV volle beneficiare dell'esperienza del L. per la risoluzione della spinosa questione della ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] Sonzogno, con modifiche e aggiornamenti relativi alle riforme criminali del 1795 e della prima Restaurazione. Il successore di Paoletti sulla al comando militare, che lo riabilitò in ragione dell’età e del lungo servizio prestato, non presumendolo ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] vigente (La comunione tacita familiare: contributo alla riforma del codice civile, Roma 1925; Sull’irresponsabilità per abbandonare il suo amore per il diritto di Età antica (La raccolta delle consuetudini greche nelle sue più recenti iniziative, ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...