GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] terra nella "guardia" della città (territorio dipendente direttamente dal Comune), per l'importo di 364 lire, terra che V (1975), pp. 103-114; M. Bellomo, Saggio sull'Università nell'età del diritto comune, Catania 1979, pp. 193-214; R. Grandi, I ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] veduto "un deposito eminente de terra" con una iscrizione del 1304 relativa ad una donna della famiglia "de Scalis"). Ma la giudici e giuristi di età postaccursiana, strettamente legato alla vita politica cittadina e comunale della seconda metà del ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] che abbia anche svolto un insegnamento ufficiale.
Appena raggiunta l'età prescritta, l'I. fu chiamato a incarichi pubblici. una flotta e vennero inviate milizie di terra a riconquistare i centri della Riviera di Levante che gli avversari avevano ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] tenuti da Francesco Filelfo, per poi passare nel 1436, all'età di quattordici anni, allo studio del diritto. Non conosciamo la più alta dell'attaccamento alla sua terra d'origine e alla sua famiglia fu la creazione, da parte del G., dell'Oliva de ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] in temporalibus a Perugia e nelle zone confinanti dello Stato della Chiesa, e lo nominò anche cardinal legato e la piccola terra Arnulphorum a nord di ad ind.; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974 ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] giorni del Natale del Signore, della Pasqua e delle domeniche o delle festività dedicate alla Beata Vergine e P. Cordasco, Giudici e notai in Terra di Bari tra età sveva ed angioina, in Cultura e società in Puglia tra età sveva e angioina, a cura di ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] al dovere, ma una lunga quaestio introduce il problema delle "terre separate": un caso che, dice il G., 306, 341, 354, 360, 384; G. Soldi Rondinini, Politica e teoria monetarie dell'età viscontea, in Nuova Riv. storica, LIX (1975), pp. 288-330; M.G. ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] rimase orfano di padre in tenera età e fu educato dalla madre fino ai che "se si trattava solo di gettare a terra Braschi egli non se ne mischiava" (Memorie , dal 1756 al 1776; cod. 574/143: lettera dell'imperatrice Maria Teresa al F. del 1764 d. 574/ ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] dover provvedere ad arginare le varie insidie che minacciavano le terre ducali. La minaccia più grave fu portata da Galeazzo apertasi in Piemonte in seguito alla morte della reggente Iolanda e alla minore etàdell'erede al trono fu occasione, per il ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] portò a essere uno dei più fedeli giustizieri dell'Angioino (in Terra di Bari nel 1266), Riccardo fu tra 1990.
M. Caravale, Le istituzioni del regno di Sicilia tra l'età normanna e l'età sveva, in Il Lazio meridionale tra papato e impero al tempo di ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...