Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] un progressivo invecchiamento della popolazione nel mondo industrializzato ed è stato dimostrato che l'età avanzata si associa cibi e di animali. Infine è da ricordare il ruolo dellemigrazioni. I flussi migratori odierni si svolgono da Paesi a più ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] la fertilità e la mortalità producono nella composizione per età di una data popolazione, e quindi sulla relativa disoccupazione o sulla carenza di mano d'opera). Nei confronti dellemigrazioni, il programma internazionale - che le N.U. hanno curato ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] turismo costituiscono solo una piccola parte della totalità dellemigrazioni umane. Emigranti, missionari, studenti, Uniti vi erano circa 220.000 persone con più di 13 anni di età affette da AIDS (fig. 3), e dal 1995 lo HIV (Human Immunodeficiency ...
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OCEANOGRAFIA
Roberto ALMAGIA
Raffaele ISSEL
Giuseppe MORANDINI
Raffaele ISSEL
. È in senso stretto la descrizione e lo studio degli oceani, ma nel significato più generale lo studio di tutti gli [...] le reazioni degli organismi agli stimoli del mondo esteriore modificandosi con l'età, col sesso, con la nutrizione, ecc. Una schiera di biologi si è occupata dellemigrazioni stagionali e di quelle diurne; attenzione sempre più viva si rivolge a ...
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. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] , come qualcuno ha già fatto, il centro primario dellamigrazione bantu verso il nord-est, nella regione dei grandi con ba o bè "essere".
Vario è l'uso di ka-, per es. Herero ka-eta "va porta" (ted. hole), Suaheli a-ka-tuma "ed egli inviò".
Come veri ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] nomadi delle steppe euroasiatiche avrebbero diffuso questa cultura in Europa lungo tutto il Danubio durante l'età del Bronzo dellemigrazioni dal centro dell'Asia verso la Siberia. La fig. 2C illustra la terza componente della struttura genetica dell ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA (XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, 1, p. 1009, 11, p. 1098)
Giorgio Valussi
Nuova regione amministrativa, per cui l'ordinamento regionale della Repubblica Italiana prevede [...] della Liguria e del Piemonte.
Questo bilancio è aggravato dalla considerevole ripresa dellemigrazionietà scolastica. Le punte più elevate si registrano nei comuni costieri che hanno economia prevalentemente peschereccia e nei comuni rurali della ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32)
Riccardo RICCARDI
Mario DI LORENZO
Elio CALIFANO
Fernando RUSSEL CORTEZ
Popolazione (p. 35). - All'epoca del censimento del 12 dicembre 1940, la popolazione della repubblica, [...] e un idolo osseo, mostrando relazioni fra questa zona e la regione di Almeria.
Alla fine dell'età del bronzo e al principio dellemigrazioni celtiche appartengono alcuni tesori con oggetti di bronzo; di essi i più importanti sono quello di Porto ...
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(III, p. 580; App. I, p. 127; II, I, p. 209; IV, I, p. 137)
Sistemi di verifica sempre più attendibili, grazie alla messa a punto di tecniche di laboratorio e metodologie statistiche raffinate, hanno permesso [...] dellemigrazioni (diffusione demica, flusso genico) e quanto piuttosto la diffusione della cultura (trasmissione delle .; G. Alciati e altri, La malattia, dalla preistoria all'età antica, Bari 1987; R. L. Jantz, Anthropological dermatoglyphic research ...
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Antica popolazione italica, stanziata, pare, in età preromana, sul versante tirrenico dell'Appennino, a sud della Campania, nella regione chiamata poi Lucania e Bruzio e designata ancora come Enotria dagli [...] al posto tenuto dagli Enotrî nel quadro generale dellemigrazioni degl'Italici nella penisola, merita d'essere segnalata età storica.
Bibl.: H. Nissen, Italische Landeskunde, I, Berlino 1883, p. 525 segg.; E. Pais, Storia della Sicilia e della ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...