FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] conviventi tra loro nella condivisione delle prime scoperte del sesso. Dal micromondo della provincia lacustre, Fo ricavò gerarchia tra le arti, rispuntando in tarda età, almeno dopo la mostra Il teatro dell’occhio (Milano, 1981). In fondo la sua ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] scoprì a Gortina la grande iscrizione delle leggi della città. La memorabile scoperta, che richiamò sull'isola l'attenzione caso, è stato il vigore mentale dello studioso, che fra gli ottanta e i novant'anni d'età ha pubblicato oltre venti saggi, su ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] subentri, non appena abbia raggiunto la maggior età, Ettore Fregoso, figlio della sua protettrice. Ad Agen muore nel 1561 fonte unica ed è stata riprodotta, con l'aggiunta delle estravaganti scoperte e edite in precedenza dal Percopo e dal Mandalari, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] a questa ultima gita pare che vadano assegnate le scopertedelle Silvae di Stazio, della Vita Aristotelis, di un secondo esemplare completo di modello di quelle lapidarie romane e delle capitali epigrafiche di età romanica, ma sempre con liberi ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] De Republica), e cioè fino alla morte dello stesso Facino Cane, avvenuta il 16 maggio cultura a Milano nell'età contemporanea; nel secondo XX (1893) pp. 81-111, 199-215; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secc. XIV e XV, I,Firenze ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] della materia. Trasferitosi il Gafilei a Firenze, il C. riprese a frequentarlo; venne così messo a parte delle sue scoperte abbastanza lucida della rivoluzione che si stava opetando: con la nuova scienza si apriva, a suo dire, una nuova età anche per ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] e tra questi aveva scoperto il frammento dell'opera.
La fama della probità e dell'eccellente qualità d'insegnante del rifiutò a causa del suo cattivo stato di salute e dell'età avanzata; nonostante ricordasse con rimpianto Milano, ne temeva il clima ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] «incomprensibilità», gentilità «età dei gentili», traccuramento a sé propria e singolare» (Difesa dell’autorità della Sacra Scrittura contro Giambattista Vico, p. infine, che voci ed espressioni (ri)scoperte o reinventate da Vico sono poi rifluite ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] in una lettera al Salutati), data anche l'età avanzata e qualche preoccupazione finanziaria per la numerosa in Rendic. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, V, 11 (1902), pp. 199-211; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] poeta vero" a liberarsi dello scrittore.
Verrà poi, dopo la guerra, il periodo carducciano, legato alla scoperta dei "ritmi barbari", e restaurati dal 1910 al 1945, Bellinzona 1946; Ricordi dell'età minore, Lugano-Bellinzona 1949; commento a A. ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...