COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] scoprì a Gortina la grande iscrizione delle leggi della città. La memorabile scoperta, che richiamò sull'isola l'attenzione caso, è stato il vigore mentale dello studioso, che fra gli ottanta e i novant'anni d'età ha pubblicato oltre venti saggi, su ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] subentri, non appena abbia raggiunto la maggior età, Ettore Fregoso, figlio della sua protettrice. Ad Agen muore nel 1561 fonte unica ed è stata riprodotta, con l'aggiunta delle estravaganti scoperte e edite in precedenza dal Percopo e dal Mandalari, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] a questa ultima gita pare che vadano assegnate le scopertedelle Silvae di Stazio, della Vita Aristotelis, di un secondo esemplare completo di modello di quelle lapidarie romane e delle capitali epigrafiche di età romanica, ma sempre con liberi ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] De Republica), e cioè fino alla morte dello stesso Facino Cane, avvenuta il 16 maggio cultura a Milano nell'età contemporanea; nel secondo XX (1893) pp. 81-111, 199-215; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secc. XIV e XV, I,Firenze ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] della materia. Trasferitosi il Gafilei a Firenze, il C. riprese a frequentarlo; venne così messo a parte delle sue scoperte abbastanza lucida della rivoluzione che si stava opetando: con la nuova scienza si apriva, a suo dire, una nuova età anche per ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] e tra questi aveva scoperto il frammento dell'opera.
La fama della probità e dell'eccellente qualità d'insegnante del rifiutò a causa del suo cattivo stato di salute e dell'età avanzata; nonostante ricordasse con rimpianto Milano, ne temeva il clima ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] «incomprensibilità», gentilità «età dei gentili», traccuramento a sé propria e singolare» (Difesa dell’autorità della Sacra Scrittura contro Giambattista Vico, p. infine, che voci ed espressioni (ri)scoperte o reinventate da Vico sono poi rifluite ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] in una lettera al Salutati), data anche l'età avanzata e qualche preoccupazione finanziaria per la numerosa in Rendic. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, V, 11 (1902), pp. 199-211; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] poeta vero" a liberarsi dello scrittore.
Verrà poi, dopo la guerra, il periodo carducciano, legato alla scoperta dei "ritmi barbari", e restaurati dal 1910 al 1945, Bellinzona 1946; Ricordi dell'età minore, Lugano-Bellinzona 1949; commento a A. ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] dell'A. più impegnative e meritorie. La raccolta, che ebbe la collaborazione di molti studiosi, contiene testi vari specialmente di età l'abolizione della tortura, e la mitezza delle leggi teresiane; idoleggiava Newton e le sue grandi scoperte).
Già ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...