OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] si proclama rivolto alle corse vertiginose, dichiarando prossima la fine delle province domenicali, destinate a essere soppiantate dalle scoperte scientifiche e dalle invenzioni (l’età nuova del telegrafo e del cinematografo, di cui parla in Primo ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] Petrarca e maestro del Boccaccio, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze pp. 399 s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei sece. XIV ; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2 ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] periodo che pose fine al Medioevo e diede inizio all’Età moderna. Il Rinascimento è strettamente associato con l’Umanesimo, per prodotto dogmatico della rivelazione religiosa e del magistero della Chiesa, ma dellascopertadelle regole e delle leggi ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] o di scoperta). L’arruolamento sulle navi poteva essere forzato oppure volontario: in quest’ultimo caso era motivato, oltre che dalla prospettiva di un’occupazione, anche dall’amore per l’avventura. L’equipaggio delle navi, a partire dall’età moderna ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] di studio: se ne può dedurre, sia per motivi di età sia per accenni contenuti nelle lettere stesse, nonché per qualche sostanzialmente estraneo alle tradizioni della città. A pochi giorni dall'inizio del mandato del L. fu scoperta la congiura contro ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] di morale e di estetica (VI, 2); ad una certa età fu colpito dalla gotta, malattia che lo afflisse fino alla morte del sec. XIV, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XLVI (1910-1911), pp. 830-859; Id., Le scoperte dei codici latini e greci ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] pubblicazione specifica fu la memoria Sull'ipogeo della famiglia Vibia scoperto vicino a Perugia nel novembre del 1852, si sarebbe diffusa non solo in Italia e, in età micenea, nell'area dell'Egeo, ma il C. crede di rintracciarne manifestazioni in ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] il primo documento certo della sua presenza nella città è solo del 1475. In giovanissima età, appena dopo il 1475 questa traduzione tra le finte scoperte e le falsificazioni del periodo umanistico (R Sabbadini, Le scoperte..., I, Firenze 1905, pp ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] di quell'età prese un deciso sviluppo. Nel 1376 fu invitato a insegnare grammatica a Firenze, e già dell'anno successivo due Lattanzi) e di aggiornare l'opera propria alla luce delle altrui scoperte. Anche è visibile lo sforzo del B. di migliorare il ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] dell'educazione popolare e dell'applicazione pratica delle contemporanee invenzioni tecniche e scoperte tre femmine, ma dei maschi il primo morì in fasce e il secondo all'età di 23 anni. Il 16 sett. 1837 gli fu concesso il titolo di conte ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...