PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] trattava certo di un borgo, bensì di una fondazione religiosa in luogo poco abitato, in mezzo alla campanea radiali, ivi, pp. 467-500; J. Kenneth Hyde, Padova nell'etàdi Dante, Trieste 1985; Flores d'Arcais, Pittura del Duecento e Trecento a ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] e italiana, 2), Firenze 1988, pp. 312-329; A. Cadei, L'età gotica, ivi, pp. 373-428; F. Gurrieri, L'architettura, in F di sinistra e le due figure dimezzo in quella di destra, mentre le restanti cinque figure furono commissionate al giovane Jacopo di ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Una linea sottile e incisiva come mezzo principale della trasfigurazione di forme tardoantiche è la caratteristica principale della parete, del tradizionale broletto lombardo; ma fu l'etàdi Azzone a segnare il momento ufficiale dell'ingresso della ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] accessibile per mezzodi un corpo-scala addossato al lato meridionale del nartece. All'esterno, in netto contrasto con i grandi e spogli volumi delle chiese dietà giustinianea, fa la sua comparsa quella organizzazione delle superfici, movimentate ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] centro dell'universo, Zhong Guo, ossia 'paese dimezzo'; allo stesso modo si andava facendo strada l' come del resto tutta la storia di questo paese, risente di un potente influsso proveniente dalla Cina fin dall'età più remota, tanto che la ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] medesima fonte per circa mezzo secolo avevano attinto gli Svevi, con tale continuità e coerenza di intenti da suscitare nel -221.
Művészet I. Lajos király korában 1342-1382 [L'arte nell'etàdi re Luigi I], cat., Budapest 1982.
E. Marosi, Das grosse ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] costantiniano.Ciclo costantiniano. - La c. come mezzo e segno di vittoria sul nemico è l'elemento comune alle in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'etàdi Dante (Antica Madre, 10), Milano 1987, pp. 181-214: 185-186 ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] cronologicamente delimitato, di un atteggiamento di base sostanzialmente coerente e di omogenei mezzi artistici, è 'etàdi Carlo, la c.d. scuola di corte (v. Carlo Magno) e lo scriptorium del monastero di Saint-Martin di Tours; quindi anche quelle di ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] torre settentrionale una postierla che vi sta in mezzo. Riportano all'ambito crociato e ai suoi riflessi del 15° secolo.Alla fase finale del regno di F., o, al più tardi, all'etàdi Manfredi (e non a quella di Federico II d'Aragona, come dal sec. ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di questa impresa collettiva: il Campo, separato per mezzodi catene dal tessuto viario circostante, si arricchisce di del 1830 ca.).
Letteratura critica. - G. Milanesi, Della vera etàdi Guido pittore senese e della celebre sua tavola in S. Domenico ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...