GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] del G., che per mezzo del Manuzio inviò un saggio poetico e avanzò la richiesta di 100 ducati annui. Non ; F. Allevi, G. G. "litterarum apostolicarum abreviator" e storico di Sisto V, in Le diocesi delle Marche in età sistina, Fano 1988, pp. 55-140. ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] dei commerci letterari nell'età dell'Arcadia, lo Schiavo si fa fautore di un intransigente petrarchismo, in stata inventata" (Scelta di sonetti, p. 9), in quanto il suo compito specifico è quello di giovare per mezzodi un diletto intellettuale ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] risale al 22 marzo 1468 e la sua attività di notaio capitolino è attestata da cinque protocolli, che coprono un arco di tempo di quasi mezzo secolo, fino all’aprile del 1513 (Archivio di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, voll. 1313-1317 ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] D'Andrea, che il C. conobbe nel 1643per mezzodi Cesare Della Marra, assistette a questa disputa, ma ss., 194, 204; Id., L'età spagnola, in Storia dell'Univ. di Napoli, Napoli 1924, p. 426; B. Croce. Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, p. ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] ricopre anche i piedi (uno da Troyes e uno da Avignone al museo di S. Germain, uno da Mulezan a Nîmes, uno a Magonza); tutti provengono da strati dietà romana. Il mantello sarebbe un indumento celtico, non tracio, come comunemente si ammette ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] politica del Cinquecento. "Il Barro" di P. F., in Studi di filologia e letteratura dell'Istituto di letteratura dell'Università di Genova, I (1970), pp. 85-115; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, in Storia d'Italia (UTET ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] necessità di analizzarle per mezzo delle discipline storiche e filosofiche. Un bersaglio evidente di Pasini età romana. Per il resto, la veridicità storica rimaneva a suo avviso inoppugnabile.
Nel contesto dell’adempimento di riordino dei corsi di ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] un "severo piacer". Da una mitica età dell'oro in cui "amore" e "mondo" costituivano due termini paralleli tra cui la vita umana scorreva il C. giunge alla proposizione di un enunciato di chiara derivazione sensistico-illuministica: "Ma come soglion ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] di un tipo di componimento già presente in età controriformistica, ossia il poemetto didascalico (per esempio, La nautica, di vista come mezzo salvifico verso la vita eterna: colui che "morir dispone innanzi tempo" è in grado di valutare pienamente ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] E ancora: "Era egli veramente, in mezzo a noi, come un superstite d'un'altra età, dagl'ideali scientifici in parte diversi, dai tradizione nostra letteraria (in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, XIV [1898]), in ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...